venerdì, Novembre 22, 2024
HomeAttualitàIl centro nautico cerca spazi
La società avvia alla vela e al canottaggio bimbi e ragazzi e segue diversi atleti

Il centro nautico cerca spazi

Il Centro nautico chiede nuovi spazi. Lo stabile di lungolago Carmelo Preite è ormai insufficiente per contenere imbarcazioni e attività dei soci. I corsi di vela, canoa e canottaggio hanno riscosso un gran successo di adesioni. A seguire gli iscritti, giovani ma navigati istruttori, con Gregorio Arietti per la canoa e Ruggero Pozzani per il canotaggio. Più nutrito il team di velisti; Giorgio Gallina, Paola Richelli, Roman Koller, Tommaso Cinti, Gianluca Giabardo e Michele Gallina. «Una soddisfazione vedere tanti bambini inondare gli spazi esterni del Centro nautico», afferma il presidente Pier Luigi Pozzani, «abbiamo sfatato la nomea che la vela è uno sport solo per pochi. I partecipanti ai corsi, dopo i primi approcci a bordo della canoa nelle vasche del Centro, uscivano con i mezzi in nostra dotazione. Requisito indispensabile per partecipare: essere capaci di nuotare». Racconta le varie fasi dei corsi Pozzani, supportato dal figlio Ruggero, già campione veneto di canottaggio e componente della bissa Preonda, e da Gregorio Arietti, ex campione italiano di canoa categoria Allievi. I due seguono in giro per l’Italia i piccoli atleti del Centro nautico. Tra questi, il dodicenne Andrea Martini a Firenze ha ottenuto l’ottavo posto ai campionati italiani di canoa, distanza 2000 metri, il quinto nei 200 metri. Sugli scudi in gare nazionali anche Matteo Martini, fratello minore di Andrea, e la tredicenne Francesca Rossi. Al presidente Pierluigi Pozzani sta a cuore la pratica sportiva: «Organizziamo gare di vela, domani ad esempio scatta il memorial Mario De Beni, oltre al canottaggio e alla partecipazione al campionato delle Bisse. Il nostro è un centro di avviamento allo sport. Forniamo ai soci le imbarcazioni necessarie. Purtroppo molti pensano che per fare vela o canoa bisogna avere una barca propria. Niente di più sbagliato. Grazie all’attività di alaggio barche e affitto boe riusciamo a tenere in piedi il settore sportivo senza gravare sulle tasche degli iscritti. Alle famiglie è chiesta solo l’adesione annuale». In merito alla vecchia diatriba con la Canottieri Bardolino, Pozzani, da più di 20 anni alla guida del Centro nautico, auspica una fusione.

Nessun Tag Trovato
Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

In Evidenza

Dello stesso argomento

Ultime notizie

Ultimi Video