Il Circolo Vela Torbole si gemella con lo Yacht Club di Monaco. E’ l’ennesimo riconoscimento per il sodalizio sportivo del Garda Trentino che si lega così al Club nautico del Principato di Monaco. A suggellare l’incontro c’erano il principe Alberto di Monaco e il presidente del Circolo di Torbole Gian Franco Tonelli.
Le immagini presentano lo scambio dei guidone. Uno scambio ben più proficuo sarà attuato, già dalle prossime settimane, in occasione degli allenamenti che i giovani monegaschi effettueranno a Torbole, in quello spazio di lago che in tutto il mondo è conosciuto come la “macchina del vento”. Lo stesso avverrà con la presenza dei velisti del Garda alle manifestazioni promosse nel principato di Monaco.
L’incontro, al quale ha partecipato anche la stampa internazionale, è stato lo spunto per un primo bilancio di questa prima parte di stagione organizzativa del Circolo Vela Torbole.
Negli ultimi mesi sul suo campo di gara è stata raccontata la storia della vela olimpica e delle classi monotipo, visto che sono scese in acqua carene come le Star, i Dragoni, i 5.50, oltre ai giovanissimi di Europa ed Optimist. A luglio è toccato a tutta la flotta ideata dallo skipper olimpico statunitense Buddy Melges, con i piccoli 20, i 32, e infine il Melges 24. Una presenza costante poi delle squadre agonistiche di mezza Europa, oltre ai suoi abituali atleti, tra questi la leggenda del Laser e della Star Robert Scheidt che da anni abita oramai a Torbole.
Si tratta di un importane supporto a quelle che sono le presenze turistiche della località di Torbole-Nago, in un anno dove la crisi si fa sentire, la parte trentina del Garda sembra viaggiare, e non solo sportivamente parlando, con il vento in poppa. Il Circolo Vela Torbole aveva come sempre al suo fianco i suoi partner istituzionali di Trentino, Trentodoc InGarda, i supporter di Bmw Sport, Wd 40, Marine Pool, Lizzard, l’Istituto Trentdoc presente ai principali eventi di Torbole con le sue 39 Case Spumantistiche Trentine.