Dal 10 al 14 luglio 2013 a San Felice del Benaco è in programma la VI Edizione di un appuntamento molto atteso nel panorama dei festival del cinema: il Filmfestival del Garda, da sempre attento alle nuove tendenze e ai talenti cinematografici nazionali e internazionali. La direzione artistica ha preparato un calendario ricco di appuntamenti, a partire dal tradizionale concorso e dalla retrospettiva che guarda a Est, in modo da riscuotere l’interesse della critica, del pubblico e degli artisti, come nelle passate edizioni.
La VI Edizione è stata organizzata dalle associazioni culturali Cineforum Feliciano e Quofilm, in collaborazione con il webzine Filmagazine.it e i patrocini e i contributi di Comune di San Felice del Benaco, Fondazione ASM, CINIT Cineforum Italiano e di altre istituzioni e con il sostegno degli sponsor. Il Festival si snoderà in più luoghi di San Felice del Benaco, il paese che ha dato i natali al festival nonché apprezzata meta dei vacanzieri di tutta Europa ed ideale anche per il turista delle vicine città del nord Italia che voglia fare una gita fuori porta o trascorrere una serata diversa. Alla FondazioneCominelli, all’arena estiva cortile del Municipio, all’auditorium del Santuario Madonna del Carmine e in Piazzaa Portese non mancheranno eventi speciali come gli aperitivi con gli autori, il mattutino caffè cinematografico, le proiezioni supine “All Night Long” e la musica con la festa balcanica e il concerto finale con Giuradei di domenica 14.
Una delle novità più evidenti di questa edizione è il cambio di stagione, dalla fine dell’autunno all’estate.
«Il Filmfestival del Garda – spiega la direttrice artistica Veronica Maffizzoli – è oggi una macchina ben rodata che può avvalersi di collaborazioni prestigiose nello sforzo, sempre riuscito, di creare un appassionante programma di eventi e siamo orgogliosi del calendario di appuntamenti di questa edizione, che unisce i nuovi talenti del panorama cinematografico alle pellicole di un’ambiziosa e interessante retrospettiva, che abbiamo dedicato ai Balcani. Quest’anno abbiamo voluto che il Filmfestival si svolgesse nel paese che gli diede i natali e conseguente è stata la scelta di posticiparlo dalla stagione invernale a quella estiva. L’amministrazione locale ha sempre creduto nel nostro progetto fin dall’inizio, senza dimenticare che San Felice del Benaco è una nota meta turistica che ogni anno conta mezzo milione di presenze».
«Il FFG – dice il sindaco di San Felice del Benaco, Paolo Rosa – rappresenta un evento ormai tradizionale e di rilievo nel panorama delle iniziative culturali del nostro territorio, fungendo anche da veicolo privilegiato per una promozione turistica di qualità tesa a fare conoscere ai molti appassionati un luogo davvero verde e accogliente quale è il nostro bel paese. Ogni borgo, con le sue peculiarità, sa donare ai visitatori delle sensazioni difficilmente cancellabili, con Portese e la sua gente un tempo dedita alla pesca, San Felice il capoluogo, orientato nei secoli al lavoro della terra insieme con Cisano, dove l’opera di sapienti mani sapeva esaltare la generosità dei frutti di una terra fortunata prospiciente il bel lago. Do il benvenuto al Filmfestival del Garda 2013 e a tutti gli appassionati che sapranno apprezzare un territorio ricco di percorsi ambientali, di bellezze naturalistiche proprie e di pellicole di qualità proposte alla visione in luoghi suggestivi e ricchi di storia».
Il programma della VI Edizione è composto da diverse sezioni: Concorso Lungometraggi, Retrospettiva FFG Balcanica, Garda for Kids, Fuori Concorso ed Eventi speciali.
Concorso Lungometraggi
Anche quest’anno il nucleo della programmazione sarà le proiezione delle pellicole della sezione Concorso lungometraggi, il cui bando per le iscrizioni è stato pubblicato in primavera. Alla selezione erano ammesse opere prime e seconde di autori italiani e stranieri, senza esclusione per registi che avevano già partecipato ad altri festival. Al VI FFG sono stati ammessi: “Izlet” (A Trip) dello sloveno Nejc Gazvoda, nato a Novo Mesto nel 1985; “Vite al centro” del giovane bresciano Nicola Zambelli; la produzione svizzera “Tutti giù” di Niccolò Castelli, nato a Lugano nel 1982; “Siberia, Monamour” del russo Slava Ross, proveniente dalla Siberia. Quattro pellicole diverse per stile, trame e ambientazioni, ma che hanno in comune l’obiettivo di raccontare con sensibilità le difficoltà della vita quotidiana e che rappresentano le tendenze del cinema contemporaneo.
Retrospettiva FFG Balcanica
Il 5 aprile 1992 a Sarajevo i cecchini iniziarono a sparare su una folla di dimostranti che manifestava per la pace, cominciava così l’assedio della città e una nuova guerra nel cuore dell’Europa. Poco più di venti anni dopo, il Filmfestival del Garda vuole raccontare una terra e un conflitto come quello balcanico, attraverso lo sguardo di chi ne ha osservato e testimoniato i cambiamenti che ne sono derivati e le divisioni interne delle etnie che rendono conto oggi come ieri, degli effetti sull’uomo. Su questo pezzo di Europa aleggia oggi un’aura mista di attrazione, mistero, paura, curiosità, ma anche una vivacità culturale, una spinta a crescere che spesso non riusciamo a cogliere.
Il cinema (con i film di Kusturica, Paskaljevic, Mihaileanu, Mungiu, Tanovic, Manchevski e altri) è stato uno dei migliori biglietti da visita di un’area così complessa, aprendo anche le porte dell’Occidente alla musica e alla letteratura dei Balcani. La VI Edizione vuole essere un’occasione per mostrare le opere filmiche di questi autori, soprattutto dei giovani e delle donne, e mostrarle al pubblico e alle scuole. Il cartellone cinematografico della retrospettiva FFG Balcanica vedrà proposti lungometraggi di finzione, documentari e incontri per ricordare la questione jugoslava a più di due decenni dall’inizio del conflitto e allo stesso tempo racconterà il fascino di queste terre, le sue secolari tradizioni e i suoi popoli in cambiamento, prossimi cittadini dell’Unione Europea.
Il FFG ha da sempre un occhio di riguardo per il grande cinema da riscoprire, valorizzare o rileggere in una nuova chiave (nelle passate edizioni le retrospettive sono state dedicate a Marlene Dietrich, Agnès Varda e Alida Valli) e quest’anno la retrospettiva sarà occasione per approfondire cinema e cultura di una terra vicina all’Italia, martoriata dalla guerra, che sta però rinascendo e cercando di esprimere la sua nuova identità. Il Film di apertura della retrospettiva sarà “Cirkus Columbia” (2010) di Danis Tanovic, candidato al Premio Oscar come Miglior film straniero. L’opera mostra una Croazia post-comunista malinconica e controversa, sull’orlo della guerra. L’autore è la promessa del cinema balcanico, infatti nel 2001 è stato il vincitore del premio Oscar come miglior film straniero con “No man’s land”. Nel programma ci sarà anche l’affermato e pluripremiato Emir Kusturica, con “Crna macka, beli macor” (Gatto nero, gatto bianco, 1998), un film dallo stile grottesco e innovativo, narrativamente surreale e destrutturato, che ha vinto il Leone d’Argento per la Miglior regia.
Gli altri film della retrospettiva sono tutte opere di registe donne: “Grbavica” (Il segreto di Esma, 2006), “Orso d’Oro a Berlino” e “Na putu” (Il sentiero, 2010), entrambi della bosniaca Jasmila Zbanic, che raccontano le scelte di vita difficili di due donne forti e determinate, divise tra ragione e sentimento. Si prosegue con la serba Mila Turjlic, autrice di un documentario dalla tematica inedita e originale, intitolato “Cinema Komunisto” (2010). Infine sarà presente anche il film “Djeca” (Buon anno Sarajevo, 2012) di Aida Begic, che mette in scena la ricerca di una traccia di umanità in mezzo a tanti contrasti. La regista è una vecchia conoscenza del festival, che nel concorso della III Edizione ha proiettato “Snijeg” (Neve, 2008). Vi sarà spazio anche per l’animazione con i cortometraggi provenienti dalla Zagreb Film, la più importante scuola d’animazione balcanica.
Fuori Concorso ed Eventi speciali
Il ricco tabellone della VI Edizione prevede anche proiezioni speciali, a partire da quelle della bresciana Sara Poli, che proporrà un assaggio del documentario “Sfide in Rosa” (2013), girato con LauraMantovi. La sfida che verrà mostrata è quella di Matilde D’Errico, regista e autrice di “Amore Criminale”. Per tutta la durata del festival resterà aperta al pubblico anche l’installazione “Un vento dall’Est“, collocata nella Sala Consiliare Palazzo Ex monte di Pietà di San Felice, sempre a firma di Sara Poli. Non mancherà, inoltre, un classico della storia del cinema e della commedia americana, verrà infatti proiettato “The Women” (Donne, 1939) di George Cukor, un omaggio dedicato al critico e musicologo cinematografico Ermanno Comuzio, storico amico e sostenitore del festival recentemente scomparso.
La proiezione “Con l’aria sotto ai piedi” (2011) di Mario Piavoli mostreràcon grande umanità e partecipazione la protesta estrema dei sans papier bresciani, rimasti sospesi su una gru per diciassette giorni, proponendo così delle tematiche legate al territorio e alle problematiche attuali. Infine, è in programma il documentario “L’ultimo pastore” (2012) di Marco Bonfanti, ossia la storia di Renato Zucchelli che ha portato un gregge in piazza Duomo a Milano.
Uno dei luoghi della VI Edizione è Palazzo Cominelli, che ospiterà gli eventi speciali e musicali del festival, i Caffè Cinematografici, gli FFG Aperitvi con le Muse e le Proiezioni supine “All Night Long”.
«La Fondazione Cominelli – dice il presidente Michele Cassarino – è felice di poter rinnovare il proprio supporto al FFG: la nuova calendarizzazione della manifestazione permette di incrementare il nostro contributo, rendendo fruibili agli spettatori anche gli splendidi spazi esterni di Palazzo Cominelli. Contribuire alla realizzazione di eventi quali il FFG, rappresenta un’attività organica al raggiungimento del più ampio obiettivo di far divenire la Fondazione una “fabbrica della cultura”, come il consiglio di amministrazione da me presieduto si è prefissato all’inizio del proprio mandato. Credo inoltre che il coinvolgimento dell’Alter Bar, innovativo progetto di coesione sociale avviato dalla Fondazione nel corso del 2012, potrà arricchire il FFG di un’ulteriore valenza sociale. Nell’augurare un grande successo all’edizione 2013, auspico che la partnership intrapresa possa proseguire, con sempre maggior intensità, anche in futuro.».
Garda for Kids
Novità di questa edizione è la sezione dedicata interamente ai giovanissimi.
«La sezione Garda for Kids – spiega la sua curatrice Tania Avigo – è stata creata per dare la possibilità anche ai giovanissimi di partecipare al festival. Il Filmfestival del Garda è convinto del valore educativo del cinema, quindi ha pensato a differenti proposte per i bambini dai 6 ai 13 anni, legate alla retrospettiva FFG Balcanica, che possano intrattenere in modo intelligente, facendo allo stesso tempo incontrare culture diverse e divertire».
Per i piccoli spettatori sono state pensate varie proposte: un percorso di visione guidata, grazie al quale potranno vedere un’antologia di cortometraggi d’autore di origine balcanica, piccoli capolavori introvabili firmati dalla società croata Zagreb Film, che ha fatto la storia del cinema d’animazione. I bambini impareranno a costruire giochi ottici con un laboratorio pratico, un modo divertente e allo stesso educativo per far riflettere sull’evoluzione del cinema. Inoltre la visita guidata alla mostra multimediale “Un vento dall’Est” li porterà alla scoperta di suoni, tradizioni e racconti appartenenti ai Balcani.
I luoghi del FFG
Sala Auditorium del Santuario Madonna del Carmine: Strada Provinciale, 39 incrocio via Mascontina – 25010 San Felice del Benaco
Arena estiva cortile Municipio di San Felice del Benaco: Via XX Settembre, 11 – 25010 San Felice del Benaco
Palazzo Ex Monte di Pietà: Piazza Municipio – 25010 San Felice del Benaco
Fondazione Palazzo Cominelli: Via Santabona, 9 – 25010 Cisano, San Felice del Benaco
Piazza Portese: Via Trento – 25010 Portese, San Felice del Benaco
Piazza Municipio: 25010 San Felice del Benaco
Cortile di Palazzo via Garibaldi: 25010 San Felice del Benaco
Il Filmfestival del Garda è organizzato dalle associazioni culturali Cineforum Feliciano e Quofilm in collaborazione con il webzine Filmagazine.it e i patrocini e i contributi di Comune di San Felice del Benaco, Fondazione ASM, CINIT Cineforum Italiano e di altre istituzioni e con il sostegno degli sponsor: Jo I Parrucchieri, Salon Concept di Villanuova sul Clisi e Castiglione delle Stiviere; Bitech di Brescia; Gardair di San Felice del Benaco e il supporto tecnico di Cascina Belmonte di Muscoline. Media partner dell’evento: Cocun – Trendvisions, Garda Press, Osservatorio Balcani e Caucaso, Radio Viva Fm.
INFOPOINT
Via Dietro Castello, 10 – San Felice del Benaco
Orari di apertura: dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17. Dal 10 al 14 luglio dalle 10 alle 17.
Tania Avigo
info@filmfestivaldelgarda.it
Abbonamento per tutte le le proiezioni 15 euro, biglietto giornaliero 5 euro, singola proiezione 3 euro.
Non si accettano prenotazioni dei posti; l’ingresso è garantito fino ad esaurimento posti.
Tutti i film sono in lingua originale con sottotitoli in italiano e in inglese. In caso di maltempo le proiezioni si terranno alla Sala Auditorium del Santuario Madonna del Carmine.
Sala Auditorium del Santuario Madonna del Carmine ore 18 – Concorso lungometraggi – “Izlet – A Trip” di Nejc Gazvoda –Tre amici partono per un viaggio come se fossero ancora studenti, ma le loro vite stanno per cambiare profondamente. Gregor partirà per una missione di guerra, Ziva studierà all’estero, mentre Andrej sembra sempre lo stesso. Nel corso della vacanza si creano tensioni e gelosie: la loro amicizia riuscirà a sopravvivere? (Slovenia, 2010, 85 min)
Arena estiva cortile Municipio di San Felice del Benaco – ore 21 Inaugurazione
a seguire: Fuori concorso – “Un assaggio di… Sfide in Rosa” di Sara Poli, che sarà presente – Ci sono donne che scelgono le proprie sfide. Le affrontano con coraggio, forza e determinazione. La sfida di Matilde D’Errico (autrice e regista di Amore Criminale) ci insegna che nella vita avere un sogno ti da prospettiva, ti fa sentire vivo, ti fa capire che ci può essere un senso. Non avere un sogno è quello che ti fa spegnere. (Italia, 2013, 10 min.)
a seguire: Retrospettiva FFG Balcanica – “Cirkus Columbia” di Danis Tanovic – Film d’apertura al Festival di Sarajevo 2010 e accolto con calore dal pubblico delle Giornate degli Autori di Venezia. Dopo una prima parte leggera, ironica e grottesca, “scivola nella follia più atroce e insensata” che contrappone i vicini di casa, gli amici e i familiari “in quella lotta fratricida che fu, negli anni 90 e nel cuore dell’Europa, lo si ammetta o no, una guerra civile”. (Bosnia ed Erzegovina, 2010, 113 min.)
a seguire: Cocktail d’apertura
Giovedì 11 luglio
ore 9 Garda for Kids – Percorso di visione guidata riservato ai bambini del GREST. Proiezione di cortometraggi provenienti dai maggiori studi d’animazione balcanici.
Sala Auditorium del Santuario Madonna del Carmine – ore 18 Concorso lungometraggi – Siberia, Monamour di Slava Ross, Russia, 2011, 105 min.-Un vecchio uomo e suo nipote aspettano, il padre del bambino è partito due anni fa e non è ancora tornato. Aspetta anche un branco di cani affamato, che divora qualsiasi forma di vita e tiene isolati nella foresta nonno e nipote. Attraverso questo pericoloso e bellissimo paesaggio vagano soldati, predoni, prostitute e ubriaconi che incroceranno inaspettatamente i loro destini, poiché stanno tutti cercando una via di fuga. (Russia, 2011, 105 min.)
Arena estiva cortile Municipio di San Felice del Benaco ore 21.30 – Retrospettiva FFG Balcanica – “Grbavica – Il segreto di Esma” di Jasmila Zbanic –Un film bosniaco che coniuga molte virtù: semplicità e realismo, autenticità, assenza di retorica unita a partecipazione emotiva. Il valore aggiunto del Segreto di Esma, però, è un altro. Ed è il fatto che, nel raccontare la storia emblematica di una generazione che lotta alla ricerca di un equilibrio, la regista Jasmila Zbanic non assume mai atteggiamenti consolatori per mandarci a casa fiduciosi e contenti. Se avviene, la catarsi resta chiusa all’interno del piccolo nucleo famigliare; ma le due donne vivono in una Sarajevo tuttora desolante e ostile (Bosnia ed Herzgovina, 2006, 97 min.)
Fondazione Palazzo Cominelli ore 22.30 – Evento Speciale – Festa Balcanica, Concerto di Gitarmonika Duo e Davide Samuelli (Žabar) Dj Set
Venerdì 12 luglio
ore 9 Garda for Kids – Laboratorio pratico riservato ai bambini del GREST per imparare a costruire giochi ottici.
Sala Auditorium del Santuario Madonna del carmine – ore 18 Concorso lungometraggi – “Tutti giù” di Niccolò Castelli – Jullo, Edo e Chiara: tre giovani “diversi”, speciali, accomunati dalla necessità di doversi confrontare con un mondo “adulto”. Una sfida difficile, che ognuno di essi affronta da solo. (Svizzera, 2012, 98 min.)
Piazza Municipio ore 19,30 – Evento Speciale – Aperitivo a tappe e inaugurazione dell’installazione “Un vento dall’est”, sarà presente l’artista Sara Poli.
Arena estiva cortile Municipio di San Felice del Benaco ore 21.30 – Fuori concorso – “L’ultimo pastore” di Marco Bonfanti – Un viaggio che è la storia incredibile di Renato Zucchelli, l’ultimo pastore nomade di una metropoli, che conquista la città con il suo gregge e con la sola forza della sua fantasia. (Italia, 2012, 76 min.)
Piazza Trento – Portese ore 22.30 – Evento Speciale – Concerto di Bojan Mikulic & Misa Popov
Sabato 13 luglio
Fondazione Palazzo Cominelli ore 10 – Caffè Cinematografico – “Il cinema nei balcani ieri e oggi. Realtà, stereotipo e visioni”. Conversazione con Nicola Falcinella
ore 11.30 – FFG & Aperitivo con le Muse – Presentazione del volume “Cinema italiano 2000” di Alberto Pesce, Edizioni Liberedizioni.
Sala Auditorium del Santuario Madonna del Carmine ore 18 – Concorso lungometraggi – “Vite al centro” di Nicola Zambelli, che sarà presente – Alice e Beatrice, due amiche, entrambe lavoratrici dipendenti in un centro commerciale, attraversano un momento cruciale della loro vita: una è in procinto di mettere al mondo un figlio, l’altra di sposarsi. Le loro storie assomigliano a quelle di molti coetanei, che coltivano i propri sogni tra difficoltà e speranze di un futuro incerto. (Italia, 2013, 80 min.)
Cortile di Palazzo via Garibaldi ore 19.30 – Evento Speciale – “Cena Balcanica” a cura dello Chef Carlo Bresciani di Antica Cascina San Zago di Salò (su prenotazione)
Arena estiva cortile Municipio di San Felice del Benaco ore 21.30 – Retrospettiva FFG Balcanica – “Djeca – Buon anno Sarajevo” di Aida Begic – Rahima e Nedim sono due giovani fratelli, orfani a causa della guerra. Vivono a Sarajevo, una città e una società in transizione che sembra essersi dimenticata delle vittime del conflitto. La sorella maggiore Rahima dopo un’adolescenza turbolenta sembra trovare conforto nell’Islam e spera che suo fratello Nedim possa fare lo stesso, ma questi pare più incline a incamminarsi verso un futuro di criminalità. (Bosnia ed Herzegovina, 2012, 90 min.)
Retrospettiva FFG Balcanica – “Cinema Komunisto” di Mila Turajlić – Nel 1945, il presidente Jugoslavo Tito costruì quella che fu chiama la “Hollywood dell’Est”. All’interno si lavorava alla creazione di un nuovo genere di film: l’epopea partigiana, una specie di spaghetti eastern che raccontava l’eroica resistenza jugoslava contro gli occupanti tedeschi. Il documentario mostra gli artisti che condivisero questa incredibile esperienza, star come Sophia Loren, Richard Burton e Elizabeth Taylor. (Serbia, 2010, 100 min.)
a seguire: “Gatto nero, gatto bianco” di Emir Kusturica –Zare è un giovane innamorato della bella Ida, ma suo padre, dopo avere fatto fallire un affare al mercato nero, come risarcimento propone il figlio in sposo alla sorella di un potente gangster. Una commedia ambientata in una comunità di zingari, che racconta una storia di offerte ingannevoli, legami familiari, amori romantici e rituali magici: un film ricco di invenzioni comiche e picaresche con un ritmo trascinante. (Bosnia ed Herzegovina, 1998, 120 min.)
a seguire: Cortometraggi provenienti dalla più importante scuola d’animazione balcanica.
Domenica 14 luglio
Fondazione Palazzo Cominelli ore 10 – Caffè Cinematografico – Presentazione del volume “Giulietta Masina, donna e attrice” a cura di Tiziana Contri, Grafiche dell’Artiere Bentivoglio Edizioni. Conduce l’incontro Giacomo Turolla.
ore 11.30 – FFG & Aperitivo con le Muse – Incontro con Matilde D’Errico (autrice e regista di Amore Criminale) e l’associazione Non solo 8 marzo. Conduce l’incontro Cristina Camuffo, Associazione culturale “Non solo 8 marzo”.
Sala Auditorium del Santuario Madonna del Carmine ore 18 – Fuori concorso – “Con l’aria sotto ai piedi” di Mario Piavoli Rimasero sospesi lassù, a 35 metri d’altezza, per diciassette giorni. Fu un’estrema forma di protesta nel centro di Brescia, in cima a una gru. (Italia, 2011, 24 min.)
a seguire: Retrospettiva FFG Balcanica – “Il sentiero” di Jasmila Zbanic –Luna, assistente di volo, e Amar, controllore del traffico aereo, sono una coppia giovane e innamorata. La loro vita cambia quando Amar viene licenziato a causa della dipendenza dall’alcol. Trova lavoro in una comunità religiosa musulmana e abbraccia anche il credo islamico. (Bosnia ed Herzegovina, 2010, 100 min.)
Arena estiva cortile Municipio di San Felice del Benaco ore 20.30 – Evento Speciale – Cerimonia di premiazione e cocktail
a seguire: Fuori concorso – Omaggio dedicato a Ermanno Comuzio con “The Women – Donne” di GeorgeCukor un classico della commedia ameriana con dialoghi brillanti, umorismo piccante e cattivo (USA, 1939, 132 min.)
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.