E’ nato da poco ma già fa parlare di se. E’ il Gruppo Amici Pesca del Cucco che ha già iniziato ad operare nelle acque del lago antistanti Lazise. Si tratta di un gruppo spontaneo di amici pescatori che sono appassionati della sola pesca alla trota di lago, che appartiene alle specie dei salmonidi ed è di fatto la “Regina del lago di Garda”. Una specie ormai quasi in estinzione che segnala in maniera specifica la sua appartenenza alle acque del lago di Garda. Colore delle carni bianchissime e all’esterno con la schiena di colore nero ed il resto del corpo colore argento vivo. Vive d’estate nelle acque basse e fredde del bacino lacustre, mentre in inverno preferisce riemergere e vivere nelle acque più alte e quindi più “aggredibile” da parte degli ami dei pescatori.
“Ci siamo ritrovati fra amici, a chiusura della stagione turistica – spiega Giovanni Fasoletti del Gruppo Amici Pesca del Cucco – ed abbiamo deciso di costituirci quale gruppo del tutto spontaneo, uniti unicamente dalla passione per la pesca alla trota. Detto fatto. Abbiamo coinvolto anche il sindaco Luca Sebastiano che quando ha qualche momento libero si aggrega a noi.”
La pesca della trota di lago, la specie appena descritta, è diventata una vera rarità. Nelle acque del Garda ormai se ne trovano pochine. Gli incubatoi e gli enti preposti sollecitati anche dai pescatori stanziali stanno cercando di implementare la fauna ittica anche con l’immissione nelle acque del lago di questa specie con viva soddisfazione di quanti praticano sport e passione.
“Siamo una ventina ormai nel nostro Gruppo – continua Fasoletti – e chi si vuole aggregare non abbiamo limitazione alcuna. Ci fa anzi piacere. Abbiamo iniziato a metà mese di gennaio a pescare ed abbiamo già avuto le prime soddisfazioni sia personali che di gruppo. Noi, va detto – sottolinea Fasoletti – siamo i primi a voler bene al lago. Quindi pesca regolare, rispetto dei regolamenti, dei calendari e dell’ambiente. Ovviamente più che mai grati a chi si fa carico del ripopolamento e semina dei pesci nel nostro lago. Per tutte le specie che sono tipiche delle nostre acque.”