Il Presidente della Regione Lombardia visita 6° Stormo Ghedi

Il Presidente della Regione Lombardia, Onorevole Attilio Fontana, ha recentemente visitato l’Aerobase dell’Aeronautica Militare di Ghedi, incontrando i membri del 6° Stormo. La visita, avvenuta venerdì 12 luglio, aveva l’obiettivo di conoscere meglio le attività operative e le capacità tecnologiche del reparto militare.

Accoglienza e Presentazione delle Attività

All’arrivo, il Presidente Fontana è stato accolto dal Generale di Squadra Aerea Luigi Del Bene e dal Colonnello Luca Giuseppe Vitaliti, rispettivamente Comandante della 1^ Regione Aerea e Comandante del 6° Stormo. Dopo i rituali onori militari, Fontana ha partecipato a un briefing illustrativo che ha messo in luce le diverse attività del reparto. Sono state presentate le capacità operative dei velivoli Tornado e F-35 nei contesti nazionali e internazionali. Inoltre, sono stati discussi i contributi del reparto nel monitoraggio ambientale, nell’ordine pubblico e nella gestione delle emergenze.

Tecnologia e Innovazione

Durante la visita, è stata sottolineata la forte connotazione tecnologica del 6° Stormo. Le competenze specialistiche nel campo aerospaziale e dell’intelligence elettronica sono state particolarmente apprezzate. Questo aspetto si integra perfettamente con il tessuto industriale della Lombardia, una regione nota per essere un polo d’eccellenza nel settore aerospaziale.

Tour delle Installazioni

Fontana ha avuto l’opportunità di visitare varie strutture dell’aerobase tra cui le installazioni aeroportuali, il simulatore di volo PA-200 Tornado e l’area espositiva del reparto. Queste visite hanno permesso al Presidente di apprezzare non solo la modernità delle tecnologie utilizzate ma anche il valore storico del 6° Stormo “Diavoli Rossi”.

Saluti Finali

La giornata si è conclusa con la tradizionale firma dell’albo d’onore presso il Circolo Ufficiali. Prima di congedarsi, Fontana ha espresso gratitudine verso gli uomini e le donne che operano quotidianamente per garantire la sicurezza nazionale: “Lo fanno con passione, coraggio, dedizione ed esprimendo il massimo della competenza e della professionalità,” ha dichiarato.

Compiti Operativi del 6° Stormo

Il 6° Stormo “Alfredo Fusco” svolge operazioni di interdizione, ricognizione elettronica e supporto alle forze di superficie contro obiettivi ostili o nemici. Contribuisce alla difesa aerea italiana e dell’Alleanza Atlantica grazie a tecnologie avanzate come i velivoli PA-200 Tornado e F-35A Lightning II. Inoltre, collabora con le autorità civili in situazioni d’emergenza o calamità naturali.

L’organizzazione gerarchica vede il 6° Stormo dipendere dal Comando Forze da Combattimento (CFC) a Milano che risponde al Comando della Squadra Aerea (CSA) situato a Roma.