Il Circolo Vela Gargnano apre il suo agosto-settembre velico con l’appuntamento riservato ad “Itaca“, il progetto di vela terapia dell’Ail, l’Associazione Italiana Leucemie e Linfomi. Nella giornata di sabato pazienti e familiari dei reaparti di onco ed ematologia degli Spedali di Brescia e del Borgo Trento di Verona veleggieranno nella acque di Bogliaco e Gargnano, di fatto le prime miglia della Centomiglia, la cui 63a edizione tornerà i prossimi 7-8 settembre per il suo affascinante giro del lago a tutta velocità, ovviamente velica.
La veleggiata di “Itaca” è una delle tante iniziative che il Circolo Vela Gargnano mette in atto durante la sua annata organizzativa. A maggio di quest’anno c’era stato il Campionato Italiano delle barche “Accessibili” (Access Class), riservate ed adatte a timonieri con qualsiasi tipo di disabilità in ambito motorio. L’evento era stato promosso grazie ad alcuni partner come Osmi, Fondazione Asm Brescia, Croce Rossa Italiana, Dap, l’organizzazione a terra ed in acqua grazie alla collaborazione di Hyak Onlus e della Canottieri Garda di Salò. Anche la Centomiglia avrà un suo momento sociale con la gara senza classifica della “CentoPeople”, che si correrà sempre sabato 7 settembre. La “Cento People” sarà una manifestazione per le barche da diporto e per i progetti di “velaterapia” o legati al mondo del sociale. La regata, che si svilupperà sul percorso Gargnano-Isola dell’Olivo di Malcesine e ritorno, sarà a “vele bianche”. Vivrà il momento della partenza con tutto il resto delle flotte, scattando, come tutti gli altri scafi della Centomiglia, alle 8 e mezzo di sabato 7 settembre dai porticcioli a Bogliaco di Gargnano, giusto a metà lago di Garda. Tra i progetti che hanno già confermato la loro adesione ci sono le barche delle Coop Archè di Trento, un 13 metri con tutte le barriere abbattute, “Eos la vela per tutti” di Verona, gli scafi del Comitato Paralimpico Lombardo con lo skipper Massimo Dighe che sarà anche testimonial per Croce Rossa. Altra realtà presente con due imbarcazioni sarà “Hyak”, lo scafo del progetto legato al disagio mentale e realizzato con il Cps di Salò e l’Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda grazie alla sensibilità del dottor Gigi Nobili. Il nome “Hyak” prende spunto dal film “Qualcuno volò sul nido del cuculo” con Jack Nicholson, un gruppo di pazienti che fuggono verso la libertà. Ed è anche il nome del progetto di velaterapia dei reparti di psichiatria degli Ospedali della riva lombarda del Garda. «Hyak» è anche il nome di una barca, un «Piviere» che è già stato utilizzato per crociere lungo le rive del Garda e per regate come la
“Cento People” del Circolo Vela Gargnano oppure la “Trans Lac en Du” della Canottieri Garda, costituendo un momento terapeutico importante e ampiamente collaudato nella realtà del Garda e della Valsabbia con i pazienti psichiatrici gravi. «Stiamo facendo leva – spiega il dottor Nobili, responsabile dell’iniziativa – sulla metafora della navigazione verso la libertà. Libertà da una malattia che limita l’agire quotidiano e che per questo è una vera e propria prigione. E funziona, probabilmente perché per andare a vela c’è bisogno di sinergia e di complicità, di alleanze e di fiducia negli altri. Così chi partecipa è costretto a mettersi in gioco». Dopo “Itaca”
Gli “eventi” della Centomiglia 2013 continueranno il 22-25 agosto con il Campionato Nazionale Open della classe Asso 99. Il primo di settembre sarà la volta del 47° Trofeo Gorla e la 50 Miglia per i multiscafi (Base al Circolo Vela di Toscolano-Madeno), la rotta Gargnano-Torbole e ritorno. Il 7-8 settembre sarà la volta della classica a tutto lago, domenica 8 sulla rotta Campione-Gargnano della Cento Surf e Cento Kite, l’evento velico che l’anno passato ha visto al via ben 90 agguerriti surfer e kiter. La settimana successiva alla Centomiglia (12-15 settembre) si correrà il Campionato d’Europa del monotipo francese Fun, il 28-29 settembre si farà festa con la “Childrenwindcup“, la Centomiglia dei ragazzi e la festa di premiazione della 63a Centomiglia, manifestazioni promosse con l’Associazione Bambino Emopatico ed i reparti di Onco-Ematologia Pediatrica dell’Ospedale dei Bambini del Civile di Brescia. I partners che hanno aderito al progetto Centomiglia 2013 sono Marina Yachting, Bel Gelato, Dap Brescia, Garda Lombardia, Brescia Tourism, Cabo Verde Time; i partners sociali Abe (Associazione Bambino Emopatico), Croce Rosa Italiana Brescia, Hyak Onlus, Segretariato sociale Rai.