In seguito alla comunicazione dei giorni scorsi, resa nota tramite la stampa locale, riguardo i possibili ridimensionamenti e le soppressioni di alcuni uffici postali, come previsto nel piano di riorganizzazione nazionale di Poste Italiane, il sindaco di Desenzano del Garda Rosa Leso ha scritto al direttore di P.I. di Brescia per approfondire la questione.
In particolare, nella riorganizzazione annunciata, è l’ufficio postale di San Martino della Battaglia che dovrebbe subire una riduzione degli orari di apertura al pubblico, prevista – secondo il nuovo piano – in soli tre giorni alla settimana: mercoledì, giovedì e sabato. Notizia peraltro confermata da una lettera della direzione di Brescia.
“Pur riconoscendo la positività del fatto che, anche se ridotto, il servizio non viene completamente soppresso – scrive il primo cittadino di Desenzano – mi permetto di sottolineare il disagio che la chiusura, seppure parziale, provocherà ai cittadini”.
E continua Rosa Leso nella missiva: “San Martino ha un’utenza di circa 3mila persone ed è sede di diverse realtà produttive, quali aziende agricole e in particolare vinicole, in continua espansione, piccole e medie imprese che necessitano per le loro attività di un servizio postale quotidiano. Inoltre – evidenzia ancora il sindaco – buona parte dei residenti di San Martino è in età avanzata e molti non sono automuniti. L’ufficio postale per molti di loro fa anche le funzioni di sportello bancario, non solo per riscuotere la pensione, ma anche per effettuare depositi e prelievi”. Alla luce di tali riflessioni il sindaco di Desenzano auspica “un ripensamento nell’interesse della comunità locale”.
Invece di ridimensionare le poste di san Martino dovrebbero ridimensionare le poste di Desenzano che offrono un servizio così efficiente che molti cittadini vanno a rivoltella.
Si e’ degnata di scrivereeeee