Il Vittoriale degli Italiani si prepara a dare il benvenuto all’autunno con una serie di eventi significativi. Domenica 29 settembre 2024, il parco ospiterà una celebrazione che unisce la commemorazione e l’arte, offrendo l’ingresso gratuito al pubblico fino alle ore 13. L’iniziativa si concentrerà sul ripristino dei cipressi danneggiati da un violento temporale estivo e sull’inaugurazione di due mostre d’arte.
Ripristino dei Cipressi e Celebrazione dell’Arte
La giornata inizierà presso il Museo d’Annunzio Segreto, dove avverrà la piantumazione di quattro cipressi caduti durante l’ondata di maltempo del luglio scorso. Giordano Bruno Guerri, presidente del Vittoriale, ha spiegato che i versi di Gabriele D’Annunzio che ispirano questa manifestazione anticipano simbolicamente la tempesta estiva. “Ripianteremo quattro cipressi per mantenere inalterato il loro numero nel Vittoriale, come segno di ottimismo e slancio verso il futuro”, ha dichiarato Guerri.
In concomitanza con questo gesto simbolico, verranno inaugurate due mostre: “Ove caddero i maggiori percossi dalla folgore di luglio”, dedicata all’artista Luciano Ventrone, e “D’Annunzio sogno e colore”, personale dell’artista Vincenzo Maugeri.
Mostra di Luciano Ventrone
La mostra curata da Giordano Bruno Guerri presenta quindici opere di Luciano Ventrone presso il Museo d’Annunzio Segreto. Questa esposizione offre uno spunto per riflettere sul dialogo tra l’iperrealismo contemporaneo e la tradizione della natura morta. Ventrone è noto per le sue rappresentazioni pittoriche che superano la mera realtà visiva, catturando dettagli invisibili all’occhio umano.
Ventrone ha affermato che “lo studio della pittura non è la mera rappresentazione dell’oggetto ma è colore e luce”. Le sue opere sono un tributo ai grandi maestri del passato, rivisitati attraverso una lente moderna che ne esalta la vitalità.
La mostra sarà aperta al pubblico fino alla fine di novembre 2024.
D’Annunzio Sogno e Colore
La seconda esposizione si terrà a Villa Mirabella ed esporrà tredici tele realizzate da Vincenzo Maugeri, ispirate alla vita poliedrica di Gabriele D’Annunzio. Maugeri intende ritrarre non solo il poeta ma anche l’uomo politico attraverso le sue opere vivaci e dinamiche.
“In questa esposizione ho voluto esprimere le mie impressioni su D’Annunzio non solo come poeta,” ha commentato Maugeri. I suoi dipinti evocano momenti significativi della vita del poeta, come “Il Vate volante”, dove D’Annunzio getta volantini su Vienna dall’alto. La mostra sarà accompagnata da una poesia scritta da Italo Benedetti che esplora ulteriormente il legame tra arte e letteratura nel contesto del Vittoriale.
“D’Annunzio sogno e colore” rimarrà aperta fino al 2 marzo 2025.
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