L’assessore alla cultura del Comune di Verona Erminia Perbellini ha ufficialmente aperto questa mattina, al padiglione 8 della Fiera di Verona, la 42° edizione del Mineral Show. Sono oltre 300 gli espositori presenti provenienti da trenta diverse Nazioni con il meglio dei loro prodotti (minerali, fossili, gemme, bijotteria, pietre dure, editoria, malacologia, entomologia, creazioni) su di una superficie di 20mila metri quadri in una Fiera che per l’occasione propone la mostra tematica “I tesori del mare”.“Si tratta di una collezione unica di conchiglie, cammei, coralli allestita per dare un riconoscimento simbolico al mare, il quinto continente”; afferma Amleto Longhi presidente dell’associazione Project&consulting che organizza la manifestazione. Molteplici le iniziative in un’area che ospita le importanti presenze del Museo Civico di Storia Naturale di Verona, la Facoltà di Scienze della Terra di Urbino, il Cisgem, l’Istituto Minerario di Agordo, e il Museo civico G. Zannato di Montecchio Maggiore.Come sempre, a farla da padrone, rarità mineralogiche e palentologiche, o campioni più comuni come pietre dure, creazioni orafe e di bijotteria opera di valenti maestri del settore. La Associazione Geologica Mineralogica Veronese, in un apposito stand metterà a disposizione del pubblico una serie di microscopi per penetrare nel fantastico mondo della micro-cristallografia.Tutto questo garantisce al Mineral Show da anni un pubblico costante di circa 30-32mila presenze. La mostra nei tre giorni di esposizione osserverà per il pubblico l’orario continuato 9/19 con ticket d’ingresso di 5 euro per gli adulti e 3 euro per i ridotti.
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Rimarrà aperta sino al 17 maggio