Al taglio del nastro, vicino al Direttore Generale di ASST Garda Dott. Peter Assembergs, erano presenti l’Assessore al Welfare di Regione Lombardia Avv. Giulio Gallera e le autorità del territorio.
“È per noi un onore – ha dichiarato il Direttore Generale di ASST Garda Peter Assembergs – inaugurare il Servizio di Endoscopia e la nuova TAC alla presenza dell’Assessore al Welfare Avv. Giulio Gallera che da sempre ha dimostrato grande interesse per la nostra Azienda e per il suo territorio. Il Presidio di Desenzano è oggetto di una serie di interventi di ampliamento e ristrutturazione che lo arricchiranno ulteriormente sia dal punto di vista strutturale che nell’offerta di servizi. È ormai in dirittura di arrivo il cantiere, avviato nel 2016, per l’ampliamento e parziale riqualificazione della struttura che ha comportato un investimento complessivo di 7.358.313,93 euro finanziati da Regione Lombardia (euro 421.891,67) e dallo Stato (euro 6.936.422,26). Lo stanziamento è finalizzato alla realizzazione di una nuova palazzina che ospiterà i Poliambulatori e per altri interventi che stanno interessando alcune aree del Presidio. Tra queste il Servizio di Endoscopia che inauguriamo oggi insieme alla nuova TAC. Il Servizio di Endoscopia è stato ristrutturato al fine di soddisfare i requisiti tecnologici e funzionali, dettati anche dalle Linee Guida delle Società Scientifiche e contenute nel Libro bianco dell’endoscopista, con l’obiettivo di garantire condizioni ottimali per i pazienti e per gli operatori. Con la nuova TAC abbiamo fatto una scelta importante: si tratta di una apparecchiatura tecnologicamente performante che garantirà un più ampio ventaglio di esami in particolare in ambito cardiologico e per lo studio del cuore e delle coronarie.”
TAC
L’apparecchiatura è un tomografo a 128 strati che garantisce una elevatissima velocità di acquisizione delle immagini. Questo permette sia ridurre il rischio di artefatti dovuti a condizioni particolari dei pazienti come bambini, anziani, politraumatizzati che hanno difficoltà a mantenere la posizione sia di ampliare lo studio di alcune patologie come ad esempio lo stroke cerebrale e la malattia coronarica; permette inoltre di migliorare la qualità delle altre tipologie di indagini, aumentando allo stesso tempo la percentuale di popolazione che è possibile esaminare.
“La TC a 128 strati – dichiara il Dott. Gianpaolo Pinotti Direttore dell’U.O. Radiodiagnostica – consente, grazie alla maggiore definizione diagnostica, sia un netto miglioramento della qualità degli esami in tutti gli ambiti (vascolare, neuroradiologico, radiologia interventistica, esami pediatrici) sia un inquadramento più rapido e preciso del paziente, estremamente utile soprattutto nel contesto della diagnostica d’emergenza come ad esempio nel caso di pazienti politraumatizzati. Con questa apparecchiatura è possibile effettuare anche tutta la diagnostica cardiologica che fino ad ora non veniva eseguita. Questo è estremamente importante per l’ASST del Garda che ha, nella propria mission, di rappresentare il riferimento dell’urgenza-emergenza sul territorio.”