E’ stata inaugurata venerdì con un pubblico da tutto esaurito la nona edizione di Italia in Rosa, il festival di Moniga del Garda dedicato al mondo dei vini rosati in tutte le loro sfumature ed espressioni. Questa mattina, sabato 11, consueto momento di approfondimento del sabato con il convegno “Il futuro dei rosé: numeri e dimensioni di un mercato in forte espansione”: fra gli ospiti Michel Couderc, responsabile Centro Studi ed Economia del Conseil Interprofessionel Vins de Provence, Tiziana Sarnari, analista di mercato Ismea, e Lucia Nettis, direttrice di Puglia in Rosé, che hanno analizzato le ultime tendenze mondiali del settore sulla base dei numeri dell’Oservatoire des Rosés presentato da Couderc.
Al termine del convegno si è svolta la tradizionale cerimonia di assegnazione del Trofeo Pompeo Molmenti, il riconoscimento riservato ai Chiaretti dell’ultima vendemmia (in questo caso il 2015). Alla competizione hanno partecipato esclusivamente i 21 Chiaretti che due settimane fa sono stati incoronati con l’Eccellenza (punteggio pari ad almeno 85/100) al Concorso Enologico Nazionale per la Doc Valtènesi-Garda Classico della Fiera del Vino di Polpenazze. La seconda selezione dei magnifici 21 ha visto trionfare le Cantine Avanzi di Manerba con il Valtènesi Chiaretto Doc 2015: il riconoscimento è stato consegnato dal presidente di Italia in Rosa Luigi Alberti oltre che dal presidente del Consorzio Valtènesi Alessandro Luzzago.
Italia in Rosa si conclude domani, domenica 12 giugno nel castello di Moniga, con orario sempre fissato dalle 17 alle 23, proponendo in degustazione ai visitatori oltre 170 rosé presentati da 131 cantine di tutta Italia oltre che del territorio della riviera bresciana del lago di Garda.
Nella foto della premiazione: da sinistra il giovane Matteo Avanzi con il nonno Gianpietro, il presidente di Italia in Rosa Luigi Alberti, Ennio Avigo in rappresentanza dei Castellani del Chiaretto ed il presidente del Consorzio Valtènesi Alessandro Luzzago.