Un altro record per la Fraglia vela Desenzano. Quest’anno la scuola nautica del famoso circolo gardesano ha fatto segnare un invidiabile primato: 1213 ragazzi hanno frequentato i corsi di vela, oltre duecento in più dello scorso anno. Un bilancio davvero lusinghiero, che pone il circolo del basso lago, presieduto da Gigi Cabrini, al primo posto nella zona Fiv per l’attività didattica. La Fraglia, insomma, continua a rappresentare un’inesauribile palestra per i giovani e, allo stesso tempo, un vivaio eccellente di future speranze. La stagione 2003 ha fatto registrare un boom di corsi e di partecipanti di ogni età, dunque anche di adulti. Ottimo anche il rapporto di collaborazione cone alcune scuole della provincia, segno che l’attività velica ha assunto ormai un rango pari a quello del calcio, sport sempre diffusissimo pure in presenza del più grande lago italiano. Ecco ora qualche numero. Cominciamo dai corsi rivolti agli istituti scolastici della nostra provincia, ormai divenuti un’attività tradizionale del periodo primaverile. I corsi, da marzo a giugno, hanno visto la partecipazione di ben 640 ragazi che in Fraglia hanno appreso l’«abc» della vela. Un numero importante di studenti delle scuole medie inferiori e superiori bresciane, come l’Istituto «Don Milani» di Montichiari, l’Istituto professionale di agricoltura di Lonato, l’Istituto per geometri «Tartaglia» di Brescia, quindi le scuole medie «Perlasca» di Rezzato, «La Pira» di Sarezzo, «Padre Di Francia» di Desenzano, «Carducci-Marconi» di Caionvico, «Berther» di S. Zeno Naviglio e le diverse sezioni della statale «Trebeschi-Catullo» di Pozzolengo, Rivoltella e Sirmione. A giugno sono poi ricominciati i tradizionali corsi per i bambini che utilizzano gli Optimist, e per i ragazzi dai 13 ai 18 anni che praticano invece la vela su scafi Tridente, Laser e 420. In tutto hanno preso parte a questi corsi quasi 580 giovani skipper. «Quest’anno – spiega il direttore della scuola vela, Ivan Inselvini – c’è stato un vero e proprio boom di iscrizioni, le richieste sono state tante a conferma della bontà della formula “tutto compreso”, con il ragazzino che viene affidato alla Fraglia per tutta la giornata, pranzo incluso». Grande affluenza anche ai corsi destinati agli adulti, svoltisi nei week end e, a richiesta, anche durante la settimana. Vi hanno partecipato circa 200 persone, e il bilancio è ancora incompleto visto che le lezioni proseguiranno ancora per qualche settimana. Tra i novelli skipper parecchi erano turisti in vacanza. Sono numeri che pongono il club desenzanese, fondato a metà degli anni ’50 da un gruppo di appassionati, ai vertici nazionali non solo per quanto riguarda l’attività didattica, ma anche per numero di soci. Sale anche di posizioni nella classifica nazionale, tanto da piazzarsi a un prestigioso terzo posto e, addirittura, al primo posto per numero di tesserati cadetti e juniores. Certi risultati, però, si conquistano sul campo con attrezzature moderne e con un ambiente e clima sereni.
!
-
La Fraglia conquista i giovani
Articoli Correlati