Viene mandato definitivamente in archivio il progetto per la costruzione di un centro golf a Desenzano. La decisione irrevocabile era stata presa tempo fa dalla Giunta di Desenzano. L’altra sera, poi, nel corso dell’assemblea pubblica tenutasi nel centro sociale di S. Martino della Battaglia è stata annunciata dalla Giunta Pienazza. La progettata struttura, che avrebbe dovuto vedere la luce in una grande area situata nei paraggi dell’autostrada «Serenissima», era stata più volte oggetto di polemiche, in particolare per l’estensione della superficie giudicata un’enormità in un territorio come Desenzano: si parlava di quasi 1 milione di metri quadri. Per alcuni operatori turistici ed imprenditori, invece, l’affare si sarebbe dovuto fare, nonostante l’utilizzo di una superficie tanto imprtante. In cambio, secondo i difensori dell’investimento, la cittadina avrebbe guadagnato nel settore turistico, con un incremento notevole di presenze, fra l’altro con notevole capacità di spesa. Lo sport del golf, infatti, è considerato, almeno qui in Italia, ancora un’attività sportiva di élite, comunque praticata da giocatori notoriamente con un buon tenore di vita. Ma il centro golfistico di Desenzano avrebbe anche corso il rischio di trasformarsi in un flop a causa dell’estrema vicinanza di altri due impianti già avviati: il green dell’Arzaga e quello di Soiano, per non parlare di quello ancor più antico di Bogliaco. E con il progetto del nuovo golf la Giunta di Desenzano ha messo da parte anche un secondo potenziale intervento, sempre a San Martino della Battaglia: la cosiddetta zona artigianale. «Non costruiremo capannoni e strade nella zona Prandel, praticamente ai piedi della torre risorgimentale – ha rilevato l’assessore Rudy Bertoni – sarebbe stato uno scempio per l’ambiente storico, tanto importante per le battaglie del Risorgimento, e paesaggistico conservato ancora miracolosamente. Individueremo un’altra area meno pregevole». E, a proposito della frazione desenzanese, ricordiamo che questo pomeriggio alle ore 18, come ha comunicato l’assessore al turismo Adelio Zanelli, si terrà nella Libreria Feltrinelli di corso Vittorio a Roma un vernissage con la presentazione del vino San Martino DOC e la sua storia. L’inziativa del lancio del prodotto enologico gardesano nella capitale rientra nell’ambito della manifestazione «Profumi, sapori e colori della provincia di Brescia», promossa dall’Amministrazione provinciale. Ancora su San Martino della Battaglia. La Giunta, guidata dal sindaco Pienazza, ha illustrato i principali interventi decisi per il prossimo triennio. Si tratta del completamento del centro sportivo, affidato al locale gruppo sportivo (lo stesso che realizza la grandiosa Festa del Vino di mezzo agosto) e della costruzione di un maxi parcheggio per i Tir, vicino all’ex chiesa. Prima di mettere nero su bianco, tuttavia, la Giunta dovrà raggiungere un accordo con i proprietari. Le richieste più pressanti dei cittadini sono state quelle di migliorare la segnaletica viaria su via Colli Storici e gli accessi alla frazione. Infine, la Giunta ieri sera ha dato incarico a due professionisti, l’ing. Aldo Vittorio Molinari e il dottor Massimiliano Valsecchi, per studiare l’attuale situazione del trasporto urbano e di mettere a punto un progetto che lo integri con quello scolastico. Oggi a Desenzano sono in funzione tre linee urbane. L’amministrazione vuole solo migliorarlo.
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Stop della Giunta al golf A S. Martino non si farà più la zona artigianale