Ritorna la Lotteria del Garda, abbinata alla Centomiglia velica. Il ministro delle Finanze, Ottaviano Del Turco, ha firmato un decreto, successivamente registrato alla Corte dei Conti, e il 19 gennaio pubblicato sulla Gazzetta ufficiale. «Al fine di ottimizzare i risultati delle lotterie, si è ritenuto opportuno prevedere quali manifestazioni trainanti le quattro tradizionali, di consolidata conoscenza e di maggiore percezione (Viareggio, Agnano, Monza e Lotteria Italia), integrate da quella Europea, nonchè dalla classica rievocazione storico-religiosa della Perdonanza, a L’Aquila – sottolinea Del Turco -. Abbiamo ritenuto opportuno affiancare a tali manifestazioni anche altri eventi di particolare rilevanza, al fine di garantire la partecipazione delle realtà locali e di realizzare una equilibrata ripartizione geografica». Il primo appuntamento comprende il Festival della canzone di Sanremo e il Carnevale (di Viareggio, Acireale, Fano e Putignano). Il secondo mescola cavalli (Agnano), automobili (la Formula 1, con Gran premio San Marino a Imola), corsa podistica (la Maratona di Roma), sci di fondo (Trofeo Val di Fiemme) e fiori (L’Euroflora di Genova). Il terzo: la Formula 3 a Monza, il Gran premio di motociclismo del Mugello, il Giro dell’Ossola e la pedalata di Udine. Il quarto appuntamento: la Centomiglia del Garda con la «Perdonanza» dell’Aquila, il Palio dei Normanni a Piazza Armerina (Sicilia), il Corteo storico di Federico II di Palermo, Iesi e Oria, la «Goletta verde». Quindi la Lotteria europea, il Concorso di miss Italia a Salsomaggiore, il Gran premio Città di Merano (salto ad ostacoli per cavalli) e la Maratona d’Italia. La sesta e ultima, la più «appetitosa» a giudicare dai miliardi distribuiti, è legata a Raffaella Carrà e alla Tv, con estrazione finale il giorno della Befana: la classicissima Lotteria Italia. Nel 2000 il mese di marzo (Lotteria di Carnevale) ha distribuito al tagliando vincente, a Mola di Bari, tre miliardi; le altre, due miliardi. «E’ la terza volta che, su richiesta specifica della Comunità del Garda, inoltrata quasi un anno fa – spiega il neopresidente, Giuseppe Mongiello -, il ministero sceglie il nostro lago e, in particolare, la Centomiglia. «Di certo, a Roma, hanno verificato gli ottimi risultati ottenuti in termini di vendita dei biglietti (1 milione e 185 mila nel ’91, più di 1 milione e mezzo nel ’95), nonostante il periodo penalizzante di svolgimento della gara, il mese di agosto. E i riscontri particolarmente lusinghieri per quanto riguarda la valorizzazione dell’immagine del lago, e la manifestazione velica stessa. Inoltre, in loco, è stato registrato un positivo incremento delle attività nautiche, e un grande impulso a quelle giovanili». Nel ’95 l’estrazione fu abbinata alla Centomiglia Cup, allestita per l’occasione, con una serie di match races. Al momento, non è dato sapere come le modalità di svolgimento 2001. «Siamo in attesa di ricevere un documento dettagliato per decidere come muoverci – aggiunge Mongiello -. Proprio domani (oggi, per chi legge, ndr) terremo la riunione del direttivo. Comunicherò la buona notizia, e valuteremo come muoverci». Perchè non destinare i guadagni a un’opera pubblica rilevante, come ad esempio la nuova 45 bis? «Innanzitutto perchè lo statuto della Comunità obbliga a spendere in attività promozionali, culturali, ecc., non a investire nè a dare contributi per costruire scuole, strade o altro. Inoltre i proventi non sono cospicui. Nel ’91, a fronte di un utile di 718 milioni, la campagna pubblicitaria costò 860 milioni, e i 507 milioni del ’95 (altrettanti andarono a Taormina, con la quale eravamo abbinati) se ne andarono con la stessa destinazione». «Il risultato ottenuto – chiude Mongiello – conferma la fama del Garda, che rappresenta il 10 per cento del movimento turistico straniero in Italia. Anche se l’assegnazione della Lotteria è meno appetibile che in passato, visto il gran numero di giochi spuntati negli ultimi anni, rimane sempre uno strumento, un’occasione in più per offrire l’immagine della qualità del nostro territorio».
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Come nel ’91 e nel ’95 il Ministero delle Finanze ha abbinato il lago a un concorso miliardario. Sarà collegata alla «Centomiglia»: un’idea per il turismo
La Lotteria torna sul Benaco
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