Due comunità in lutto per la scomparsa di due importanti figure che hanno servito per moltissimi anni la loro comunità. Colà per la morte a Casa Perez di Negrar alla bella età di 92 anni, 93 a maggio prossimo, di Don Annibale Modena che fu amatissimo parroco dal 1978 al 2002 e che ha lasciato nella comunità colatina un segno vivissimo.
A Lazise è scomparsa ,dopo un breve ricovero , Vittorina De Carli, ospite da alcuni anni della casa di riposo comunale del capoluogo ubicata in via Chiesa. Vittorina è stata per moltissimi anni, fin dalla sua costituzione, segretaria dell’Avis comunale di Lazise, nonché donatrice di sangue, ricevendo la medaglia d’oro per le molteplici donazioni effettuate. Ha lavorato nell’impresa edile di famiglia per oltre 50 anni quale segretaria d’azienda ma il suo fortissimo impegno nel mondo del volontariato non si è mai fermato. Ha lavorato fino a pochi anni fa quale segretaria dell’Associazione Anziani di Lazise prodigandosi fin dalla sua costituzione assieme al presidente Benedetto Veronesi ed a quanti si sono succeduti.
“Ha sempre lavorato per il bene comune e per i prossimo – sottolinea Gianni Faccioli che è stato presidente dell’Avis per moltissimi anni, non solo nel mondo del volontariato ma anche in parrocchia. Dove c’era bisogno Vittorina era sempre in prima fila. Non possiamo certo dimenticarla così, anche se a causa delle note vicende sanitarie non possiamo nemmeno salutarla al cimitero.”
“Don Annibale è stato un vero faro per la nostra comunità in oltre 25 anni permanenza a Colà – spiega Giampaolo Bozzini che con lui ha lavorato moltissimo – e non è mai stato dimenticato. A Colà era giunto nel 1978 – continua Bozzini – e proveniva dall’insegnamento presso un liceo di Desenzano. Era la sua prima esperienza parrocchiale. Ma che forza. E’ poi stato per molti anni esorcista presso la parrocchia di santa Maria Maggiore a Bussolengo. Cervice finissima e di elevato spessore sia culturale che teologico. Ha lasciato scritto di voler essere sepolto nel nostro cimitero perché davvero a Colà ha lasciato il cuore.”
“Si è vero due figure diverse ma importanti per la comunità di Lazise e di Colà – sottolinea il sindaco – perché hanno lasciato il segno del loro passaggio fra la gente e seppure avanti con l’età dispiacciono veramente molto.”