mercoledì, Dicembre 18, 2024
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La maggioranza ha deciso di mantenere il provvedimento del 2007

L’Ici sulla prima casarimarrà azzerata

A Toscolano Maderno è stata confermata l’abolizione dell’Ici sull’abitazione principale. La maggioranza, che si riconosce nelle posizioni della Casa delle libertà, ha deciso di mantenere la linea assunta un anno fa. Lo hanno precisato il sindaco Paolo Elena e l’assessore al bilancio Fabio Belloni, in occasione dell’esame del preventivo 2008. Contraria al documento la minoranza (area Ulivo).SULLA PRIMA casa la tariffa Ici è del 3,6 per mille, ma la detrazione di 600 euro consente ai proprietari di non mettere mano al portafoglio. Tanto per fare un esempio, chi ha un appartamento con una rendita catastale di 400 euro, più il garage (da 57,33 euro), nel 1999 pagava una somma di 113 euro, scesa a 77 nel 2001, a 32 nel 2004 e, ora, a zero. Il 3,6 viene applicato anche quando l’alloggio, pur essendo una seconda abitazione, è utilizzato da un congiunto stretto (figli, genitori, fratelli, sorelle) o da affini di primo e secondo grado (suocere, nuore, generi e cognati), ma in tal caso la detrazione è di 170 euro; stessa percentuale per le case affittate a famiglie di Toscolano Maderno, ma senza applicare l’abbattimento. La tariffa normale rimane del 7. Sulle attività produttive (alberghi, artigiani, imprese, commercianti, studi professionali), invece, è del 5,25.IL TOTALE dell’Ici ammonta a due milioni e 800 mila euro. Negli ultimi anni il gettito complessivo ha continuato a crescere, per l’aumento del patrimonio edilizio, e l’attività svolta per individuare gli evasori, che sborsavano nulla o molto meno del dovuto.Per quanto riguarda gli oneri di urbanizzazione (un milione e 390 mila euro), saranno destinati per 486 mila euro a coprire il disavanzo di parte corrente. Le nuove costruzioni direzionali-commerciali pagano 60 euro al mc. (132 nel caso in cui la superficie superi i 500 metri quadrati), le artigianali 11, gli alberghi 18, i campeggi 150 per ogni utente. Chi interviene nelle aree B2, C ed E deve sborsare 20 euro al mc. (11 nel caso di ristrutturazione), nelle B1 e B3 del delta 16 (o 12), in centro storico 12 (o 7 per la ristrutturazione).«In collaborazione con la Polizia municipale e i carabinieri della Stazione locale – hanno spiegato gli amministratori – continueremo ad operare nella verifica ispettiva sull’effettivo stato di residenza, al fine di individuare coloro i quali dichiarano abusivamente di abitare a Toscolano Maderno».ASSAI critica la minoranza. «I grossi introiti derivanti dal rilascio di tanti, troppi permessi di costruire – ha affermato Delia Castellini – sono la logica conseguenza di un piano regolatore voluto da questa maggioranza, che non si è posta il problema di pianificare lo sviluppo edilizio del territorio, con le relative conseguenze, anche ambientali. Non ha pensato di tutelare il paesaggio e arginare il dilagare di seconde case, per una migliore qualità della vita. Non è stato neppure monitorato e prevenuto il rischio ambientale causato dalla massiccia identificazione con strategie di risanamento. La scarsa tutela degli habitat naturali, che rappresentano il nostro punto di forza, non garantisce un buon livello qualitativo di vita né ai residenti né agli ospiti. Quale attrattiva può avere per un turista un paese che offre mini appartamenti in edifici di grandi dimensioni, anziché aree verdi attrezzate, piste ciclabili e attrezzature sportive?».

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