Molti lo definiscono un piccolo paradiso climatico e la temperatura normalmente mite ha sempre costituito un appeal importante per il turismo. Proprio per saperne di più domani, verrà presentato il libro «Clima di Salò», di Miriam Foffa, che raggruppa i dati raccolti dall’Osservatorio locale nell’arco di 123 anni, dal 1884 al 2006, e consente di definire in maniera scientifica le caratteristiche della zona. Sono prese in considerazione la temperatura, l’escursione termica, l’umidità, le precipitazioni, l’evaporazione, la pressione atmosferica, la direzione e la velocità dei venti, la nebulosità, la radiazione globale, l’eliofania (la durata dell’effetto dell’insolazione), il livello del lago, la temperatura dell’acqua.Grazie alle rilevazioni effettuate in maniera omogenea per un lunghissimo periodo di tempo, è possibile avere un quadro preciso delle quattro stagioni, e comprendere le variazioni dei fenomeni nel corso dell’anno.LA TEMPERATURA media giornaliera a Salò è di 13 gradi e mezzo. Il minimo (3,2°) si registra nella prima e nella seconda decade di gennaio; il massimo (24,2°) nella terza decade di luglio. La temperatura massima giornaliera è 17 gradi e mezzo: oscilla tra un minimo di 6,4° di gennaio e i 29° di luglio. La minima giornaliera è 9,7°, compresa tra 0,6° di gennaio e 19° di luglio. L’escursione termica giornaliera è, in media, di 7,8°, racchiusa tra 5,7° di dicembre e 10,1° di luglio.L’UMIDITÀ, vale a dire la quantità in grammi di vapore acqueo in un metro cubo di aria, è legata alla temperatura e alla pressione. In passato era misurata in millimetri di mercurio, ora in ettopascal (hPa), equivalenti ai millibar. L’umidità assoluta media giornaliera è di 11,7 hPa. Va da un minimo di 6 in gennaio a un massimo di 18,4 nella prima decade di agosto. La relativa (il rapporto tra l’assoluta e la quantità di umidità che l’aria potrebbe contenere per essere satura) è, in media, del 67%: oscilla tra il 57% della terza decade di luglio, il periodo più secco, e il 77% della prima decade di novembre. La pressione atmosferica media giornaliera è di 1005 hPa, racchiusa tra i 1002 della prima decade di aprile e i 1008 della terza decade di gennaio.LE PRECIPITAZIONI totali annue sono di 1116 millimetri (tale misura equivale a un litro sulla superficie di un metro quadro). I dieci giorni più secchi? I primi di febbraio, con 16 mm.. I più «bagnati»: gli ultimi dieci di maggio, con 41,4 mm. In media la pioggia cade per 110 giorni. L’evaporazione, influenzata dalla temperatura, dall’umidità assoluta e dalla velocità del vento, è di 674 millimetri. Nell’arco di un anno, sono 128 i giorni «sereni» (cielo completamente sgombro dalle nuvole o, al massimo, coperto fino a due decimi), 157 quelli misti (tra 3 e 8 decimi) e 80 coperti.IL LIVELLO del lago, misurato sullo zero idrometrico (64 metri sull’altezza del mare), sempre nel periodo dal 1884 al 2006, è stato di 85 centimetri. Il minimo: 73 in febbraio e 106 tra il 20 giugno e il 10 luglio. Ultimamente abbiamo però assistito a drastiche riduzioni. La temperatura media dell’acqua, misurata a un metro di profondità: 15 gradi. Varia dagli 8,4° in febbraio ai 23,4° nei primi dieci giorni di agosto.
Nessun Tag TrovatoNello studio di Miriam Foffa, appassionata direttrice del «Pio Bettoni», un interessante spaccato sull’evoluzione del tempo sul maggiore lago bresciano