Regione Lombardia ha approvato i criteri per il finanziamento degli interventi di tutela e risanamento delle acque lacustri.
Nel merito è intervenuto il consigliere regionale Floriano Massardi, vicecapogruppo regionale per la Lega.
“Si tratta di un piano triennale da 20 milioni di euro – spiega Massardi – a favore dei laghi lombardi: miriamo a tutelare la loro biodiversità, nonché al recupero delle sponde lacuali e a ridurne l’inquinamento. Parte dei fondi sarà inoltre destinata all’acquisto di battelli spazzini, piccole imbarcazioni destinate alla raccolta dei detriti e delle immondizie che finiscono nel lago.
Il piano prevede lo stanziamento di 5 milioni sul 2021, 12,5 milioni per il 2022 e 2,5 milioni per il 2023; le domande di partecipazione al bando saranno presentabili fino al 30 marzo e i fondi saranno erogati nella forma di contributo a fondo perduto, che potrà arrivare a coprire fino al 100% delle spese ammissibili. È un provvedimento che riguarderà anche la provincia di Brescia e le sue aree protette”.
“Le acque interne del nostro territorio – conclude Massardi – sono una risorsa molto preziosa, un ecosistema ricco di biodiversità che in molte zone è minacciato dall’inquinamento e dal proliferare di specie invasive non autoctone. Miriamo in particolare a migliorare la funzionalità ecologica dei laghi. Se non ce ne prendiamo cura, rischiamo di compromettere irreparabilmente il nostro ambiente, di vederlo sparire rapidamente e questo non vogliamo assolutamente che accada”.