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A Lonato del Garda, i commercianti sono in rivolta contro l'amministrazione comunale a causa dei disagi causati dai numerosi cantieri stradali e dalla chiusura della piazza centrale per il "Lonato Music Festival". La protesta è culminata con la minaccia di non pagare la Tari, la tassa sui rifiuti. La prima serata del festival musicale, programmata per venerdì 8 giugno 2024 in Piazza Martiri della Libertà, ha sollevato preoccupazioni tra gli esercenti locali. Questi ultimi lamentano che l'evento, anziché favorire il commercio locale, peggiora la situazione bloccando ulteriormente le vie d'accesso al centro storico.
Il malcontento è stato espresso attraverso una lettera di protesta indirizzata al Comune e firmata da diversi commercianti. Bruna Luisa Tosi, una delle promotrici dell'iniziativa, ha sottolineato come i lavori stradali in corso e la chiusura delle vie principali stiano danneggiando economicamente le attività commerciali. Nicola Marchesini, presidente dell'associazione commercianti, ha criticato l'organizzazione del festival per non aver coinvolto gli esercenti nelle decisioni e per aver sovrapposto eventi concomitanti nella stessa data. La questione ora sarà discussa con i rappresentanti di quartiere nella speranza di trovare una soluzione condivisa.
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