Il prefetto di Brescia, Andrea Polichetti, ha recentemente presentato le valutazioni tecniche riguardanti il progetto di collettamento e depurazione delle acque a Lonato del Garda, approvato dalla Cabina di regia presso il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Questo nuovo impianto di trattamento mira a garantire una migliore qualità dell'acqua del lago, con un Piano degli interventi in fase di definizione da sottoporre al MASE. La scelta di Lonato è stata preferita rispetto alla soluzione proposta per Peschiera, ritenuta non praticabile per problematiche legate all'ampliamento del depuratore esistente.
Inoltre, l'impianto sfrutterà il fiume Chiese per diluire gli scarichi senza compromettere l'ambiente circostante e permetterà il riutilizzo delle acque depurate in agricoltura. La dismissione della vecchia condotta sublacuale risalente agli anni '80 è necessaria a causa del suo deterioramento. Il progetto prevede anche misure compensative per il Comune di Lonato, che beneficerà della riqualificazione delle aree occupate dai depuratori attuali. Si stanno studiando percorsi alternativi per la posa del collettore al fine di ridurre i disagi durante i lavori e accelerare la realizzazione dell'impianto nella frazione di Esenta, dove si utilizzeranno tecnologie avanzate per minimizzare odori e rumori.