Lonato avrà presto il suo palazzo della cultura. Sono infatti quasi conclusi i lavori di ristrutturazione della ex sede della pretura di via Zambelli; i locali saranno disposti su tre piani che andranno ad ospitare, a partire da febbraio del 2005, la biblioteca dei ragazzi. Successivamente sarà aperta una sala di lettura per adulti, una mediateca, un archivio dei libri ed una sala per riunioni. E martedì alle 20.30 si terrà un Consiglio comunale aperto proprio sulla possibilità di utilizzo di una moderna biblioteca, vista come luogo della cultura partecipata. Saranno presenti il sindaco di Brescia, Paolo Corsini, Gianbattista Tirelli, estensore del progetto biblioteca economico, consulente per la biblioteca ed ex direttore del sistema bibliotecario Brescia est, di cui Lonato entrerà a far parte e Mariangela Agostini, consulente di «La scuola in biblioteca». Lonato non dispone più di una biblioteca da 15 anni. I tempi sono però cambiati e la biblioteca attuale non poteva essere concepita più solo come un semplice luogo di raccolta di libri da prestare; sempre più informatizzata, la biblioteca moderna interagisce con le altre strutture, crea le condizioni per essere più il luogo dello scambio, della cultura, delle iniziative e della partecipazione. Il sistema bresciano del resto è all’avanguardia nell’interazione tra loro; è suddiviso in 7 moduli dotati di un sistema di interscambio che consente di avere a disposizione un libro anche qualora questo non sia presente nella biblioteca del suo paese. Attualmente le uniche biblioteche presenti a Lonato sono quella (immensa) della Fondazione Ugo da Como con circa 52 mila volumi che guarda soprattutto ai ricercatori, e quella dell’oratorio. L’assessore alla Cultura, Doralice Vivetti, ricorda come il lavoro svolto negli ultimi mesi tiene conto proprio del fatto che sarà la biblioteca dei ragazzi ad aprire per prima ed il coinvolgimento delle scuole medie ed elementari è stato rilevante.