Dopo la sfuriata dei primissimi giorni di agosto con lunghe giornate di lavoro anche il sabato e la domenica sotto la pioggia, nel cantiere della circonvallazione è cessata ogni attività: la rotatoria all’imbocco per Linfano è stata riaperta, ma le rampe che danno accesso al ponte sul Sarca restano inesorabilmente sbarrate, anche se i lavori sono ultimati.Passando si ha l’impressione che dovrebbe bastare la rimozione delle protezioni di plastica che nascondono la segnaletica, già installata per tutte le direzioni, per far entrare la nuova attesissima strada nell’uso quotidiano: ma di compiere un’operazione all’apparenza semplicissima non se ne parla nemmeno e così, anche se il periodo delle ferie d’agosto riduce il loro numero ai minimi storici, i Tir continuano a passare.Proprio i Tir sarebbero all’origine dell’imprevisto prolungamento di una sofferenza che gli archesi e i loro ospiti credevano di potersi finalmente gettare alle spalle.La nuova segnaletica predisposta dal servizio viabilità della provincia non prevede infatti che per i bisonti della strada rimanga in vigore il divieto di scavalcare il Sarca da sud verso nord e questo potrebbe risolversi in un carico eccessivo di mezzi pesanti per la strada della Maza, che taglia l’abitato di Vignole, con difficoltà di inserimento al bivio di Nago sulla statale Rivana.Ne trarrebbe invece grande vantaggio il traffico al trivio di Torbole, dal quale finirebbero con lo scomparire i Tir che adesso devono utilizzare la salita verso Nago per raggiungere l’Autobrennero a Rovereto Sud.Un’evoluzione del problema traffico che l’amministrazione comunale di Arco ha ritenuto di non poter accettare; anche a rischio di ritardare di qualche giorno la sospirata apertura della circonvallazione, all’imbocco della quale si vorrebbero veder ripetuti i segnali che vietano l’accesso ai mezzi pesanti diretti verso nord o quantomeno a quelli che intendono impegnare la Maza verso Rovereto.Se ne discuterà alle ore 11 di lunedì 21 agosto a Varignano in un vertice tra l’assessorato provinciale ai lavori pubblici, i tecnici del servizio viabilità e i sindaci di Arco, Nago Torbole e Riva.
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Arco punterebbe a mantenere il divieto per non intasare la Maza a Vignole e al bivio di Nago
Lunedì a Varignano vertice di provincia e terzo polo
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