Un operaio calabrese di 39 anni è morto nel sonno a Lonato, dove lavorava al cantiere Tav. Il decesso, avvenuto nella mattina di ieri, 1 dicembre, è stato attribuito probabilmente a un infarto. L'uomo si trovava in trasferta da mesi e aveva trascorso la serata precedente con amici e la compagna, giunta dalla Calabria per stargli vicino. La vittima è stata trovata senza vita nella casa mobile che lo ospitava, dopo che i colleghi avevano lanciato l'allerta non vedendolo né ricevendo risposta ai messaggi.
L'intervento dei soccorsi ha confermato il decesso poco prima delle 13:00. I carabinieri hanno escluso il coinvolgimento di terzi e le prime indagini hanno convalidato l'ipotesi di morte per cause naturali. Questo tragico evento segue altri incidenti nel cantiere Tav di Lonato, dove in passato si erano già verificati episodi simili legati alla sicurezza degli operai. La salma dell'operaio è ora a disposizione della famiglia per le esequie.