Edizione zeppa di novità, quella del 2016 del mercatino di Natale di Arco, che dal 18 novembre all’8 gennaio festeggia il ventennale: a contorno delle 41 casette nel centro storico, adesso ci sono nuove luci, immagini e scenografie (con un nuovo calendario dell’Avvento), il parco degli gnomi all’arboreto nel Parco arciducale (con punto ristoro), tanti suggestivi alberi di Natale (sono stati decorati anche i grandi cedri dei giardini centrali e gli ippocastani di piazzale Segantini) e un nuovo sito web dedicato (www.mercatininatalearco.com). Inoltre per la prima volta e a grande richiesta il cenone di Capodanno al Casinò municipale e ancora, in un grande gazebo in viale delle palme, un consorzio di attività economiche di Norcia che espone e vende i prodotti del proprio territorio: un modo per sostenere le terre colpite dal terremoto. La cerimonia d’inaugurazione si svolge il secondo giorno, sabato 19 novembre, in piazzale Segantini, con inizio alle ore 17.30.
L’orario: venerdì, sabato e domenica il mercatino di Natale è aperto dalle 10 alle 19 (il sabato fino alle 20); inoltre nei giorni 5, 6, 7, 8, 22, 23, 24, 29, 30 e 31 dicembre e 1, 2, 3, 5, 6, 7 e 8 gennaio dalle 10 alle 19 (domenica 25 dicembre chiuso).
Accanto alle novità, il mercatino di Natale di Arco ripropone gli ingredienti tanto apprezzati in questi anni: le fattorie degli animali e «Op, op, op… somarello» (le apprezzatissime passeggiate in groppa agli asini), artisti di strada, musica, danze e balli, laboratori per i più piccoli e animazioni per i grandi, il viaggio in trenino, i presepi e, nella sera di sabato 10 dicembre, lo spettacolo pirotecnico. Attorno alla Collegiata, la chiesa principale della città di Arco, l’immancabile villaggio natalizio con le sue caratteristiche casette ricolme di prodotti, manufatti e leccornie (per il 30 per cento gli espositori sono rinnovati).
Oltre all’omaggio a Giovanni Segantini (1858 – 1899), che riprende l’iniziativa dell’anno scorso (un percorso di gigantografie delle opere dell’artista che dal centro storico porta fino all’ingresso del museo Segantini all’interno della galleria civica a Palazzo dei Panni), ci sarà l’omaggio ad un altro celeberrimo concittadino, Gianni Caproni (1886 – 1957): un’installazione nel cortile di Palazzo Marchetti costituisce l’anteprima dei festeggiamenti per il 60° anniversario della scomparsa del grande pioniere dell’aeronautica, che ricorre l’anno prossimo.
Prosegue la collaborazione con le scuole professionali, ormai una tradizione del mercatino di Natale di Arco: l’istituto Gardascuola si occuperà dell’ufficio informazioni, gestito direttamente dagli studenti, mentre il Cfp Enaip ha realizzato il presepe e le stelle di Natale.
Altre novità: in collaborazione con il Museo Alto Garda, i frequentatori del mercatino riceveranno dei gadget che inviteranno a visitare la galleria civica con l’esposizione su Segantini; e in municipio sarà allestita una nurcery per ‘accoglienza dei più piccoli (in collaborazione con Croce Rossa Basso Sarca). Confermata l’iniziativa sperimenta con successo l’anno scorso dell’apertura del camping Arco da parte di Amsa (Azienda municipale sviluppo Arco), dal 2 all’11 dicembre).
Il mercatino di Arco è organizzato dal consorzio Assocentro degli esercenti del centro storico arcense, con il sostegno del Comune di Arco, di APT Garda Trentino SpA, Provincia autonoma di Trento, Cassa Rurale Alto Garda, Riva del Garda Fierecongressi SpA e Aquafil.