Montichiari si trova al centro di un appello lanciato da Legambiente, che denuncia il rischio di nuove discariche sul territorio a seguito di una modifica al Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR) proposta dalla Regione Lombardia. Questa modifica potrebbe compromettere la protezione vigente dal 2014, che impedisce la creazione di nuovi impianti di smaltimento rifiuti nella zona. Legambiente ha sottolineato come l’“indice di pressione volumetrico”, introdotto per tutelare aree già sovraccariche, potrebbe essere vanificato, permettendo così la costruzione di discariche in prossimità di siti contaminati.
Il circolo locale di Legambiente ha sollecitato i rappresentanti istituzionali, incluso il sindaco Togni, ora Consigliere Provinciale con delega all’Ambiente, affinché intervengano per modificare questa proposta nel PRGR. Inoltre, l'associazione “Basta Veleni” ha evidenziato che la provincia di Brescia è già un importante polo per lo smaltimento dei rifiuti speciali in Lombardia, con 12 delle 23 discariche regionali. Per questo motivo, è stata richiesta una moratoria per evitare ulteriori carichi su un territorio considerato saturo. Legambiente ha invitato anche i comuni limitrofi come Calcinato e Bedizzole a unirsi nella lotta contro questa modifica normativa.