Il 23 marzo 2024 aprirà i battenti al pubblico la mostra “Il Surrealismo: the infinite madness of dreams”, allestita presso il Castello di Desenzano del Garda. L’esposizione, curata da Matteo Vanzan, presenterà oltre 60 opere dei principali artisti surrealisti e rimarrà aperta fino al 2 giugno dello stesso anno.
Un omaggio al Surrealismo
In coincidenza con il centenario del “Manifesto del Surrealismo”, scritto da André Breton nel 1924, l’esposizione si propone di offrire una panoramica completa su un’estetica artistica che ha esplorato tematiche legate al sogno, all’inconscio e alla follia. Il visitatore avrà l’opportunità di immergersi nel mondo dell’erotismo, del fantastico e del gioco, attraverso le opere di artisti come René Magritte, Salvador Dalì, Joan Mirò, André Masson, Sebastiàn Matta, Hans Bellmer, Man Ray, Max Ernst e Leonor Fini. Non mancheranno riferimenti a Giorgio de Chirico, considerato il padre ispiratore del movimento surrealista.
Dall’Italia all’estero: un viaggio tra collezioni private
Le opere in esposizione provengono da collezioni private italiane e sono state presentate in numerose mostre sia in Italia che all’estero. Tra queste, spiccano quelle esposte nella storica mostra “Dalì” tenutasi a New York, Tokyo e Ginevra dal 1964 al 1970.
Il Surrealismo a Desenzano del Garda
Il Sindaco di Desenzano del Garda, Guido Malinverno, ha espresso grande soddisfazione per l’apertura della mostra: “Desenzano punta ad essere la Capitale del Garda anche dal punto di vista culturale e queste iniziative, di spessore e di grande qualità artistica, fanno sì che questo obiettivo resti attuale e costante”. L’Assessore alla Cultura Pietro Avanzi ha invece sottolineato il successo delle precedenti mostre organizzate con la collaborazione di Matteo Vanzan.
Un movimento di rottura
La mostra si propone come un viaggio attraverso una delle avanguardie artistiche più importanti del Novecento. Il surrealismo rappresentò una rottura radicale con le convenzioni artistiche dell’epoca, ponendo l’accento sull’irrazionale e sull’inconscio. Come ricorda il curatore della mostra Matteo Vanzan: “Il Surrealismo si propose di distruggere il confine tra arte e vita, cambiare la stessa concezione del mondo per promuovere un’esistenza migliore senza le convenzioni etiche figlie di una tradizione passata”.
Per visitare la mostra “Il Surrealismo: the infinite madness of dreams”, è possibile recarsi al Castello – Desenzano del Garda (Bs), via Castello, a partire dal 23 marzo fino al 2 giugno 2024. Gli orari di apertura al pubblico variano in base al periodo: dal 23 marzo al 30 aprile la mostra sarà aperta il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 17.30, mentre dal 1 maggio al 2 giugno sarà chiusa il lunedì e aperta dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 18.00. L’ingresso è a pagamento: 8€ e 4€ per i residenti.