Il poeta druso, conosciuto sia nel mondo israeliano che arabo, tornerà in Italia il 18 settembre per ritirare il Premio alla Carriera che gli verrà consegnato dal Comune di Moniga del Garda. Farà poi tappa a Sirmione per il festival internazionale di poesia
Un altro grande nome della letteratura internazionale sul lago di Garda per ritirare il prestigioso Premio alla Carrieraistituito dal Comune di Moniga: dopo Fernando Arrabal e Jack Hirschman – i protagonisti delle prime due edizioni – venerdì 18 settembre – ore 21, sala consiliare del municipio – sarà la volta di Naim Araidi, poeta druso e ambasciatore di pace che si fermerà in Italia anche in occasione del Sirmio International Poetry Festival, il festival internazionale di poesia in programma a Sirmione fino a domenica 20 settembre.
Il premio alla carriera del Comune di Moniga è un riconoscimento fortemente voluto da Igor Costanzo e Beppe Costa, e da sempre supportato dall’assessorato alla Cultura. Viene consegnato ogni anno ad un personaggio che si è distinto nel mondo della arte, della cultura o della letteratura. Quest’anno tocca a Naim Araidi: nato e cresciuto in Isreale, ora vive a Maghar, nei pressi del lago di Galilea. Professore universitario e ambasciatore, il poeta Naim non è ebreo e neppure musulmano: è druso, una dottrina che accoglie elementi dell’Islam, del Giudaismo, dell’Induismo e del Cristianesimo, e si è posta nei secoli come una religione quasi scientifica.
Naim Araidi è tra i fondatori del Nisan Poetry, progetto culturale sorto dalle ceneri della seconda Intifada col preciso intento di far incontrare poeti arabi e poeti israeliani, per parlare di pace “una volta per tutte”. Cresciuto negli anni, il Nisan Poetry ad oggi è un vero e proprio festival internazionale, arrivato ormai alla 16ma edizione. Naim era già stato in Italia nel 2014, per presentare il suo ‘Canzoni di Galilea’.