venerdì, Novembre 22, 2024
HomeAttualitàNasce al Parco Natura Viva il Baby ippopotamo da mamma e papà...

Nasce al Parco Natura Viva il Baby ippopotamo da mamma e papà ultraottantenni

Quarantaquattro anni lui, oltre quaranta lei: nonostante Gonzalo e Camilla siano due tra gli otto Ippopotami più anziani d’Europa, quindici giorni fa hanno sorpreso tutti portando fuori dall’acqua il loro piccolo appena nato, mentre a stento riusciva a reggersi sulle zampe. A due settimane dalla nascita il peso del piccolo già sfiora il quintale, mentre è ancora presto per determinarne il sesso: nel frattempo, è stato lanciato un “totonomi unisex” sui social network.

Al Parco Natura Viva di Bussolengo i due anziani Ippopotami hanno dato alla luce nel corso degli anni più di dieci figli, ma questo è probabilmente l’ultimo parto per mamma Camilla.

“L’anzianità da primato dei due genitori non allenta le cure esclusive che mamma Camilla riserva al piccolo”, spiega Camillo Sandri, veterinario e direttore tecnico del Parco Natura Viva. “A lui dedica tutto il suo tempo, allattandolo in acqua e tenendolo al sicuro dalle curiosità del fratello maggiore Shombai, che deve fare i conti con il fatto di non essere più il piccolo del gruppo.” L’ippopotamino ha già raddoppiato il peso alla nascita e il suo muso grande e un po’ sproporzionato, le orecchie piccole e le zampe corte, gli garantiscono un’aria tenera e goffa. “Non bisogna farsi ingannare dalle apparenze – continua Sandri – perché il nostro nuovo arrivato sembra essere particolarmente audace e intraprendente: trascorre molto tempo fuori dal laghetto e spesso lo si vede camminare davanti a Camilla, tradendo i comportamenti canonici che vorrebbe i neonati trascorrere la maggior parte del tempo in acqua o seguendo la madre a stretto contatto”.

 “Vulnerabile” secondo la Lista Rossa IUCN, il piccolo è uno dei 7 ippopotamini nati quest’anno nei parchi zoologici d’Europa, dove questa specie conta 179 individui a mantenere vitale un patrimonio genetico a rischio: nell’Africa sub-sahariana, le popolazioni di questo mammifero anfibio sono in declino a causa della caccia illegale per carne, per l’avorio di cui sono costituiti i loro denti e per la perdita di habitat naturale.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

In Evidenza

Dello stesso argomento

Ultime notizie

Ultimi Video