È stato nominato nelle scorse settimane ed è già al lavoro il comitato organizzativo della 58ª Fiera regionale agricola, artigianale e commerciale di Lonato del Garda, manifestazione che aprirà il 2016 dal 15 al 17 gennaio.
Per tre giornate la manifestazione ispirata alla tradizione agricola e alla ricorrenza di Sant’Antonio abate tornerà a rallegrare vie, piazze, scuole e palazzetti di Lonato del Garda, concludendosi proprio nella domenica di Sant’Antonio abate (17 gennaio), ispiratore e protettore degli animali e delle campagne.
La manifestazione conferma la sua ampia valenza, quale vetrina di prodotti del territorio con un percorso espositivo ideato per valorizzare le frazioni lonatesi, le aziende agricole e le associazioni, gli artigiani e i commercianti, con degustazioni gratuite, gare gastronomiche, alcuni momenti legati alla cultura e alle tradizioni d’altri tempi, presentazioni di libri, mostre e miniconcerti, rievocazioni storiche, animazione e luna park per più piccoli, esposizione di mezzi d’epoca e numerosi eventi in programma nel fine settimana.
Il comitato è presieduto dal consigliere comunale con incarico per commercio, fiere e mercati Valentino Leonardi. Mentre il nuovo direttore della fiera è Davide Bollani. Gli altri componenti del comitato organizzativo sono: Nicola Cherubini, Fabio Delpero, Cristina Gazzurelli, Laura Diletta Capra, Luca Gandini luca, Stefania Lorenzoni, Orietta Roncadori, Gianpietro Franchini. Collaborano inoltre: Vanessa Carullo, Nicola Ferrarini, Paolo Dolcera, Silvia Lisioli, Simone Gazzurelli, Gledis Rossi, Diego Frera, Simona Galasi, Barbara Ferrari, Stefano Binatti, Fabrizio Cassini, Andrea Crotti, Vilma Gheda, Paolo Grippa, Marco Orio, Davide Orioli, Pierluigi Amadei e Osvaldo Pippa.
«La Fiera di Lonato del Garda rimane una delle manifestazioni più rappresentative del nostro comune», sottolinea il presidente del comitato Valentino Leonardi. «Puntiamo molto sull’enogastronomia locale e sui prodotti Deco, iscritti al registro comunale e tutelati da Denominazione comunale d’origine. Lonato deve distinguersi sempre più per le sue specialità, genuine e figlie di una forte tradizione rurale, l’osso dello stomaco e i raperonzoli. A tale proposito, ci piacerebbe che nelle famiglie lonatesi, la domenica della fiera, si prendesse l’abitudine di preparare e mangiare a pranzo “l’os de stomèch” e di farlo apprezzare anche agli amici. Infine, desidero augurare buon lavoro al nuovo direttore Davide Bollani e a tutto il comitato che con entusiasmo sta preparando l’edizione 2016 della fiera, ringraziando il comitato che ha lavorato nei dieci anni passati. Le porte sono aperte, se qualcuno vorrà tornare a collaborare o unirsi a noi come volontario, la squadra è pronta ad allargarsi».
Il direttore della fiera Davide Bollani aggiunge: «Molte sono le iniziative e le novità al vaglio dell’organizzazione, al fine di offrire una manifestazione che faccia del mix tra modernità e tradizione il proprio punto di forza. Proprio in questi giorni è in corso la spedizione degli inviti agli espositori, mentre si stanno delineando le prime iniziative che faranno da contorno all’esposizione vera e propria, distribuita sul vasto campo fiera allestito nel centro del paese e nella cittadella scolastica, ivi compreso il nuovo palazzetto dello sport. Ci stiamo attivando per essere più presenti anche sui social network. E faremo del nostro meglio per organizzare una fiera degna della sua storia, che tra due anni taglierà il traguardo dei 60».