In occasione della festa dei donatori Avis sono state consegnate le insegne delle onorificenze di Cavaliere dell’Ordine «Al merito della Repubblica Italiana» a Carmen Ottolini e a Nicola Arietti. La signora Ottolini è una settantacinquenne ancora molto briosa. Le è stato conferito questo riconoscimento per la sua generosa azione all’interno della sezione femminile della Croce Rossa, dell’associazione Amo Baldo-Garda e della Protezione Civile. Con la Croce Rossa, Carmen è scesa anche nelle zone abruzzesi colpite dal sisma dell’aprile 2009, per aiutare le popolazioni in difficoltà dopo la catastrofe.
«Sono commossa – ha commentato la signora Carmen – non mi aspettavo neanche lontanamente un riconoscimento così importante da parte del Presidente della Repubblica». Ha ricevuto le insegne anche l’attuale vicepresidente dell’Avis bardolinese, Nicola Arietti. La comunale avisina è intitolata al padre Ivo, che la fondò alla fine degli anni ’50. «La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha accettato la nostra proposta di conferire il riconoscimento onorifico ad Arietti – spiega Sergio Bazerla, presidente nazionale A.I.O.C. – per il suo forte impegno sociale sia nell’Avis che per Cuore Bardolinese.
Quest’ultima associazione è stata fondata da lui stesso, con lo scopo di comprare e installare su tutto il territorio comunale i defibrillatori per le emergenze cardiache». «Volontariato vuol dire fermarsi – ha commentato il sindaco, Ivan De Beni prima di appuntare le rosette sulla giacca di Nicola e di Carmen – fermarsi ad ascoltare le esigenze e i bisogni della gente. Bardolino è un paese in questo senso molto sensibile e sta facendo un sacco di lavoro nel sociale. Sono orgoglioso di avere queste associazioni e queste personalità sul territorio, segno di una comunità altruistica».
Si associano a queste affermazioni la dottoressa Loredana Martinelli, direttrice del centro trasfusionale di Bussolengo e Cinzia Benetton, presidente della Croce Rossa della sezione di Bardolino: «un grande orgoglio aver avuto fra gli insigniti una donna, volontaria nel nostro gruppo per tanti anni e, per altro, ancora attiva e sempre pronta a dare una mano».
Ilaria Bazerla