Due uomini napoletani sono stati arrestati a Peschiera con l'accusa di truffa aggravata, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, dopo aver tentato di raggirare un’anziana ottantenne. I fatti si sono svolti lo scorso giovedì 30 gennaio, quando i malviventi hanno contattato la donna fingendosi carabinieri e raccontandole che suo figlio era coinvolto in un grave incidente stradale, richiedendo un pagamento immediato per le spese legali o la consegna di beni preziosi.
L'intervento tempestivo della Squadra Mobile della questura di Verona ha sventato il piano criminoso: gli agenti, insospettiti dai movimenti dei due uomini, hanno pedinato il loro arrivo presso l'abitazione dell'anziana. Durante il tentativo di riscuotere il bottino, è scattato un inseguimento che ha visto uno dei truffatori speronare una volante, causando lievi ferite a un agente. Alla fine, entrambi i malviventi sono stati fermati e arrestati; attualmente devono rispettare l'obbligo di dimora nel comune di Napoli, mentre i beni rubati sono stati restituiti alla vittima.