Le recenti condizioni meteorologiche sul Lago Garda hanno sollevato preoccupazioni per il turismo sul lago Garda, con piogge incessanti che hanno colpito la sponda bresciana. Gli esercenti delle località rivierasche stanno affrontando un inizio di stagione difficile, tradizionalmente legato alla Pasqua, a causa di forti venti e moto ondoso che hanno parzialmente invaso spiagge e lungolaghi. Tuttavia, non si registrano esondazioni; al contrario, l'aumento dei deflussi allo scolmatore di Salionze ha permesso di abbassare rapidamente il livello del lago, mitigando i danni.
Il segretario generale della Comunità del Garda, Pierlucio Ceresa, ha confermato che il livello del lago è sceso da 137 cm a una stabilizzazione attorno ai 125-128 centimetri. Grazie alla collaborazione con AIPo, gli scarichi sono mantenuti a 150 metri cubi al secondo per garantire sicurezza nel fiume Mincio e nei canali irriguo e idroelettrico. La Guardia Costiera di Salò ha avvisato della presenza di materiale legnoso in acqua e ha suggerito l'installazione di reti di contenimento alla foce della Sarca per prevenire l'ingresso di detriti nel lago. Sulla terraferma, i Vigili del fuoco hanno effettuato solo operazioni minori senza ulteriori danni segnalati nelle località rivierasche.