Polizia locale e vigilantes, in collegamento con la stazione dei Carabinieri, saranno impiegati sino al 31 agosto nell’intensificazione del servizio serale di vigilanza attivato per il primo anno in modo dedicato sulla passeggiata a lago, tra le località Cappuccini e Fornaci.«Da tempo è emersa l’esigenza di incrementare la sorveglianza della passeggiata che collega il centro con la frazione di San Benedetto», spiega il sindaco Umberto Chincarini. «Abbiamo effettuato incontri sia con i titolari dei campeggi che si affacciano sulla sponda lacuale che con il comando di Peschiera dei carabinieri». «Si è così pensato di attivare questo servizio che vede impegnati nel pattugliamento dalle 19 alle 1 tre agenti della polizia locale: tra le 21 e 24 uno di questi svolgerà servizio a piedi sulla passeggiata insieme a due operatori della Veneto Investigazioni mentre gli altri due colleghi svolgeranno i normali compiti istituzionali rimanendo però in continuo contatto via radio».Il tutto, sottolinea il sindaco, col supporto dei militari dell’Arma pronti a intervenire in caso di necessità.La passeggiata a lago arilicense di giorno è mèta di centinaia di turisti. Ben diversa la realtà di notte, dove negli ultimi anni si sono registrati fenomeni di microcriminalità sfociati in risse o nel danneggiamento di lampioni o altre strutture. Ora in aggiunta alla normale dotazione gli agenti della polizia locale sono stati muniti anche di spray antiaggressione.«Il servizio è partito da pochi giorni», dice Chincarini, «ma a quanto pare qualche risultato c’è già stato: le segnalazioni degli operatori del luogo riferiscono, infatti, di una diminuita presenza di gruppi di extracomunitari e di un comportamento più controllato. L’avvio del servizio ha coinciso anche con l’utilizzo delle nuove divise estive e del motorino (del costo di 3500 euro) in dotazione agli agenti.«L’impegno è di rendere più sicuro il territorio e questo vale anche per una zona turisticamente rilevante come la passeggiata. Vedremo se il progetto darà i risultati sperati. Non è escluso», conclude, «che sia deciso l’impiego anche di un’unità cinofila».
Il sindaco: «Se i risultati saranno quelli previsti potremmo impiegare anche un’unità cinofila»