E’ partito il conto alla rovescia per la più popolare fra le manifestazioni enogastronomiche gardesane: dal 28 al 31 maggio 2010 torna infatti in scena la Fiera del vino Garda Classico Doc di Polpenazze del Garda (Bs), senza dubbio la più antica e conosciuta vetrina della produzione vitivinicola della Valtènesi. Tagliato lo scorso anno il traguardo del sessantesimo compleanno, la manifestazione riparte confermando e rafforzando una formula di rinnovamento che nelle ultime edizioni ha dato risultati di grande rilievo sia in termini di qualificazione che di presenze. Anche quest’anno quindi la Fiera si configurerà come un vero e proprio circuito del gusto che consentirà di approfondire la conoscenza dei vini della Valtènesi in abbinamento ai sapori tipici.“Il nostro obbiettivo primario rimane quello di essere una vetrina autorevole del territorio e delle sue produzioni – spiega il presidente della Fiera, nonché sindaco di Polpenazze Giuseppe Turrina-. Pensiamo da sempre che l’esperienza sensoriale diretta sia in fondo la più importante ed efficace forma di promozione”.Evento ormai storico, ma che ha saputo aggiornarsi alle nuove tendenze del gusto, la Fiera è dal 2006 sede ufficiale del concorso enologico nazionale della Doc Garda Classico istituito dal Ministero per le Politiche Agricole, che anche quest’anno assegnerà la qualifica di Vino Eccellente (si attribuisce ai vini con punteggio pari o superiore a 85/100) ai migliori vini del comprensorio: sono 74 le etichette in concorso quest’anno, con prevalenza netta del Chiaretto e soprattutto dei Rossi della Valtènesi, che costituiscono i prototipi della nuova Doc Valtènesi, approvata dai soci del Consorzio e destinata a concretizzarsi con ogni probabilità con la vendemmia del 2011. I consumatori potranno degustare i vini con sacca e bicchiere, mediante l’acquisto di un coupon da 10 euro che darà diritto a cinque degustazioni a scelta scelte tra le 19 aziende presenti in fiera. Assaggi di prodotti tipici saranno disponibili lungo il percorso e non mancherà La Piazzetta del Biologico, uno spazio dedicato ai sempre più numerosi produttori che hanno scelto il bio come alternativa in una terra dove è già biologico il 25% del vigneto iscritto all’albo.La Corte degli Assaggi, quest’anno, diventerà lo spazio istituzionale e di rappresentanza del Consorzio Garda Classico: ospiterà degustazioni guidate e comparate dei vini vincitori della Fiera (6 euro) ma anche speciali degustazioni dedicate alla sperimentazione sui Rossi della Valtènesi. Torneranno inoltre gli abituali concorsi interni alla Fiera dedicati all’olio extravergine di oliva Garda Dop e al miglior salame della Valtènesi, e nello spazio ristorazione in piazza si servirà il tradizionale spiedo gardesano. Lunedì 31, a Villa Avanzi, il banco d’assaggio delle etichette vincitrici del Concorso Enologico e l’assegnazione della quarta edizione del premio giornalistico dedicato agli operatori dell’informazione e avente come simbolo il “torcol”, ovvero il torchio di antica tradizione gardesana. Le prime tre edizioni sono andate a Bruno Gambacorta di Raidue (Eat Parade), a Gianmichele Portieri del Giornale di Brescia e a Renato Andreolassi di Raitre. Quest’anno la scelta è caduta sullo svizzero Andreas März, caporedattore della rivista di lingua tedesca “Merum”, specializzata nella cultura dell’olio e del vino italiani. Il premio verrà assegnato a coronamento di un talk show dedicato a turismo internazionale ed enogastronomia della Valtènesi, cui parteciperanno giornalisti stranieri ed operatori del settore.
Dal 28 al 31 maggio la 61a edizione. Al centro del programma il concorso enologico nazionale della Doc Garda Classico, in una quattro giorni completamente dedicati alle eccellenze enoiche della Valtènesi e ai sapori del territorio. La Corte degli Assaggi diventa spazio istituzionale del Consorzio Garda Classico. Il 31 la quarta edizione del premio giornalistico “El Torcol”, assegnataa allo svizzero Andreas März della rivista specializzata “Merum”.