E’ stata archiviata con grande successo, nella giornata di martedì 16 agosto, l’edizione 2011 dell’Antichissima fiera delle Grazie. Le ottime condizioni del tempo hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione, organizzata dall’Amministrazione Comunale di Curtatone. La fiera dell’Assunta ha registrato un ingente numero di presenze nei quattro giorni di festa, soprattutto nella giornata del Ferragosto e in quella conclusiva, con il grande spettacolo pirotecnico e musicale che ha dato appuntamento all’edizione 2012. Il cartellone di iniziative pensato dalla Città di Curtatone, ha visto un susseguirsi di sorprese e di grandi novità. Una fiera che ha visto un afflusso di visitatori di alto livello, provenienti da ogni parte d’Italia, attratti dalle opere dei Madonnari, impegnati tra la sera del 14 e il tramonto del 15 agosto per dipingere le loro opere dedicate soprattutto alla Madonna, sul sagrato del Santuario. Ottima la presenza degli artisti, 151 in totale, giunti oltre che da molte regioni italiane, anche da America, Giappone, Germania, Austria, Messico, Marocco, Colombia, Nigeria e Venezuela. La festa dell’Assunta ha registrato molte presenze in Santuario e non solo in occasione delle celebrazioni liturgiche. I pellegrini, arrivati a Grazie in auto, a piedi, in bicicletta o in moto, hanno fatto visita alla chiesa delle Grazie in qualsiasi ora della giornata, prima di trovare un breve refrigerio sulla Riva della Madonna, sulle sponde del lago, ricoperto dai fior di loto. Uno spazio ottimale per passare alcune ore all’aria aperta e all’ombra, immersi nella natura incontaminata del Parco del Mincio. Tutto ha funzionato a dovere. Anche la parte commerciale, quella “più lontana” dal sagrato, quella riservata al luna park e alle bancarelle con più di 140 ambulanti, ha fatto la sua parte. Il borgo di Grazie, per tutto l’anno abitato da qualche centinaia di persone, per alcuni giorni si è gremito di gente, a cavallo del Ferragosto. Sempre difficile, come ogni anno, azzardare dei numeri sui visitatori. Gli organizzatori hanno però ipotizzato un aumento dei visitatori rispetto alle precedenti edizioni. Grande entusiasmo è stato espresso dagli amministratori di Curtatone. In primis il sindaco Antonio Badolato. “Piena soddisfazione – ha esordito il primo cittadino – per la grande affluenza di pubblico su tutti i quattro giorni di fiera. La macchina organizzativa ha retto egregiamente e tutto è andato per il meglio, a partire agli elementi innovativi che abbiamo introdotto come la rivalutazione della Riva della Madonna con l’inaugurazione assieme a tante autorità arrivate in battello, fino ai momenti di intrattenimento come il concerto offerto al pubblico nella serata finale, la presenza degli armigeri in costume d’epoca, alle vie Pozzarello e Martiri dell’Aldriga trasformate nelle vie dell’arte, della storia, della tradizione e dei sapori”. Sono numerosi quindi gli aspetti che hanno fatto grande questa edizione 2011. Il sindaco Badolato torna sulla formula dell’innovazione che quest’anno è stata giocata anche sulle celebrazioni per il 150° dell’Unità d’Italia. I colori della bandiera italiana erano presenti in ogni angolo del borgo. Bandiere, stendardi e simboli d’Italia hanno rappresentato al meglio la festa, fino ai fuochi artificiali del gran finale, colorati di verde, bianco e rosso e accompagnati da musiche aperte dall’Inno di Mameli. Più che soddisfatto anche l’assessore alla cultura Riccardo Goatelli coordinatore e ideatore di tutta la fiera di Grazie. “Una manifestazione più che riuscita – ha detto l’assessore – tanto più che non ci aspettavamo un riscontro così grande in termini di presenze e di apprezzamento. Un mio pensiero personale e un ringraziamento va agli abitanti di Grazie, i quali hanno sempre subìto la fiera. In questa edizione i graziolesi hanno risposto egregiamente alla festa, collaborando e partecipando attivamente ai diversi momenti della festa”. “Una formula vincente – ha continuato il sindaco – che abbiamo voluto testare in questi primi due anni di mandato in vista dell’edizione 2012 quando celebreremo il 40° anniversario dell’Incontro nazionale dei Madonnari”. Il successo dell’Antichissima fiera delle Grazie va imputato a diversi fattori, a partire dal concorso dei Madonnari, arrivato alla 39° edizione, dall’animazione del borgo con artisti di strada e di intrattenimento lungo via Pozzarello, tornata ad essere la “Via dell’arte, della storia e della tradizione”, fino allo spettacolo “Luci sui Madonnari” del 15 agosto, con momenti di spettacolo e di dialogo con alcuni dei protagonisti Madonnari, intervistati dal giornalista Stefano Scansani. L’animazione sulla riva della Madonna, con armigeri a cavallo che hanno inscenato giochi medievali come la quintana, i concerti in Santuario e quello finale sul sagrato, fino al grande spettacolo pirotecnico e musicale che ha incantato le migliaia di spettatori nella serata conclusiva della festa. Le due parti del borgo, quella del Santuario e quella dell’area commerciale, sono sempre state unite ,tramite via Pozzarello, una vera via degli artisti, con tanto di giocolieri, saltimbanco e figuranti in costume d’epoca. Il Santuario, dopo l’inaugurazione del 13 agosto, ha ospitato l’esecuzione della “Messa di Gloria” di Pietro Mascagni” eseguita dall’orchestra del Teatro comunale “Giuseppe Verdi” e diretta dal M° Daniele Anselmi. La stessa orchestra ha proposto un piacevole concerto nella serata finale, di fronte al santuario, dal titolo ”Musica di una notte di mezza estate” con un repertorio di brani conosciuti, presi dal mondo dell’operetta, del musical e delle musiche anni ’20. L’ultima notte a Grazie è stata illuminata da uno spettacolo di circa 20 minuti di fuochi artificiali, scanditi a ritmo di musica irradiata in tutto il borgo. Grandiosi e colorati giochi di fuoco hanno affascinato la platea di spettatori, fermi in ogni angolo della frazione.
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Come sempre protagonisti assoluti i Madonnari
Positiva l’edizione 2011 dell’Antichissima Fiera delle Grazie
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