Prevenzione rischi calore sul lavoro: misure di sicurezza efficaci

Un recente documento elaborato dal Comitato provinciale di coordinamento per la salute e la sicurezza sul lavoro ha delineato una serie di misure preventive per affrontare i rischi associati alle alte temperature nei luoghi di lavoro. Questo intervento rientra nel Piano promozione e prevenzione sicurezza sul lavoro denominato “Buon lavoro”, con l’obiettivo di fornire indicazioni pratiche su come gestire il calore e sui comportamenti corretti da adottare in caso di sintomi legati al calore.

Con l’arrivo della stagione calda, cresce l’attenzione verso il rischio calore, un pericolo spesso sottovalutato in molti settori lavorativi. L’esposizione prolungata a temperature elevate durante le attività lavorative può portare a gravi malattie da calore e, nei casi più estremi, anche alla morte. Sebbene i settori maggiormente a rischio siano quelli dell’agricoltura, dell’industria, dell’edilizia e dei cantieri stradali, nonché delle consegne, è fondamentale che ogni ambito lavorativo presti massima attenzione al fenomeno.

Principali Misure di Prevenzione

Il Dipartimento provinciale sviluppo economico, ricerca e lavoro ha redatto un documento dettagliato contenente informazioni utili per proteggere la salute dei lavoratori. Di seguito sono riportate le principali misure preventive da adottare:

Informazione sui fattori predisponenti: È essenziale informare i lavoratori circa i fattori che aumentano il rischio di stress da calore, come età avanzata, genere (con gli uomini generalmente più a rischio), obesità, consumo di alcool o caffeina, uso di farmaci e condizioni personali preesistenti come cardiopatie.

Disponibilità di acqua fresca: Assicurarsi che vi sia sempre acqua fresca nelle vicinanze del posto di lavoro. È raccomandabile bere almeno mezzo litro ogni ora e frequentemente ogni 15 minuti.

Monitoraggio delle previsioni meteorologiche: Controllare periodicamente le previsioni del tempo per programmare le attività lavorative in funzione delle condizioni climatiche.

Pianificazione delle pause: Organizzare frequenti periodi di pausa per riposarsi e assumere bevande in aree adeguate o ripari appositamente dedicati.

Variazione degli orari di lavoro: Adattare gli orari lavorativi sfruttando le ore meno calde della giornata per svolgere i lavori più pesanti nelle ore più fresche.Acclimatamento per nuovi addetti: Per i nuovi dipendenti o coloro che sono stati assenti per oltre una settimana è previsto un periodo di acclimatamento con pause più frequenti e incrementi graduali del carico lavorativo.Controllo periodico dello stato dei lavoratori: Effettuare controlli periodici sui lavoratori esposti al rischio da stress termico aggravato dall’uso di indumenti protettivi in ambienti ad alte temperature.Uso appropriato degli indumenti: Indossare abiti leggeri e traspiranti; chi lavora sotto il sole dovrebbe utilizzare indumenti chiari e copricapo oltre a proteggere le parti esposte con crema solare.

Queste misure mirano a ridurre significativamente il rischio associato all’esposizione al calore durante l’attività lavorativa. Per ulteriori dettagli sulle precauzioni da adottare è possibile consultare il documento completo disponibile presso il sito ufficiale del Dipartimento provinciale sviluppo economico, ricerca e lavoro.