Un importante progetto di reintroduzione dell'ibis eremita è in corso a Pozzolengo, dove 32 pulcini, nati allo zoo di Rosegg, saranno allevati da due mamme adottive umane. Johanna Haas e Marie Batzdorf si dedicheranno a questi esemplari per 24 ore al giorno, preparandoli alla migrazione guidata che avverrà ad agosto. Questo progetto mira a reinserire l’ibis eremita nella fauna europea dopo quattro secoli di estinzione, con il supporto del Parco Natura Viva di Bussolengo e del Waldrappteam austriaco.
La distinzione tra ibis eremita e ibis sacro è cruciale per il successo della reintroduzione. Mentre l’ibis eremita è una specie protetta dall’Unione Europea, l’ibis sacro, originario dell'Africa sub-sahariana, rappresenta una minaccia per gli ecosistemi italiani. Il primo ha un piumaggio scuro con riflessi verdi, mentre il secondo è completamente bianco. Attualmente in Italia vivono circa 160 esemplari di ibis eremita; grazie a questo progetto si spera di aumentare la popolazione e garantire un futuro sostenibile per la specie.