Ieri, 19 novembre, a Villa di Gargnano, nella sede della Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano, il Presidente della Comunità del Garda, Giorgio Passionelli, e i sindaci di Gardone Riviera, Gargnano, Limone, Magasa, Tignale, Toscolano Maderno, Valvestino e Salò hanno sottoscritto il Contratto di lago che prevede una serie di importanti impegni e azioni dirette a fronteggiare il cambiamento climatico previsto per i prossimi decenni e i riflessi che lo stesso procura sulla qualità e sulla quantità delle acque del Garda.
In particolare, per il prossimo triennio gli impegni sono i seguenti:
- Supporto alla ricerca di soluzioni per l’ammodernamento dei sistemi di collettamento dei reflui fognari;
- Sostegno ad iniziative di implementazione dei sistemi di monitoraggio degli inquinanti chimici e biologici;
- Sostegno e sviluppo di percorsi di educazione ambientale sulle tematiche dei cambiamenti climatici e qualità delle acque benacensi;
- Promuovere campagne informative sugli effetti dei cambiamenti climatici e sulle azioni di prevenzione, mitigazione ed adattamento attuabili.
Si allega il documento, dal quale emerge dettagliatamente e chiaramente l’importanza dell’intervento per il futuro del Garda.
Contratto-di-Lago-per-il-Garda