Un presidio sanitario nell’ex macello di Toscolano Maderno, in riva al fiume, assieme alla sede degli alpini e della Protezione civile. L’immobile è stato ristrutturato, e verrà inaugurato il 17 giugno. Il responsabile del 118 provinciale, Paolo Marzollo, il coordinatore Guido Tosi, il sindaco Paolo Elena e gli esponenti dell’Associazione nazionale carabinieri (Carlo Arli, Sergio Facchetti, Lucio Fante) hanno presentato il progetto che, ora, è diventato realtà con l’arrivo di un’ambulanza e, nei prossimi giorni, di una Range Rover, senza trascurare la disponibilità delle moto medicalizzate e dei mezzi in acqua.«Era indispensabile creare un punto di pronto intervento, soprattutto per la stagione estiva, in modo da andare incontro a situazioni di emergenza, riguardanti sia i residenti che i turisti – afferma Marzollo – . Da tempo, sull’intero bacino del Garda, quindi riviera bresciana, veronese e trentina, è in atto il coordinamento del servizio. Così in caso di incidenti, infortuni, gravi malori, ecc. interviene il mezzo più vicino. Rispetto al passato la filosofia è cambiata. Adesso cerchiamo di arrivare in tempi ultrarapidi, e di stabilizzare il paziente, dandogli l’ossigeno, mettendo la stecca, immobilizzandolo. Poi si provvede al trasporto in ospedale».Il responsabile del 118 spiega che «in acqua disponiamo di una buona flottiglia: la Guardia costiera di stanza a Gargnano, con un infermiere a bordo, i gommoni veloci della Croce rossa italiana (a Sirmione e Bardolino), dei Volontari (Salò, Tremosine), di Riva. Vengono utilizzati non solo per soccorrere chi si trova in difficoltà sul lago, ma per bypassare tratti stradali non percorribili. Ricordo l’incidente accaduto l’anno scorso sulla 45 bis, col camion rovesciatosi a monte di Salò, e la statale chiusa per tutta la giornata. Ebbene, quella volta abbiamo dovuto trasportare una persona in gravi condizioni utilizzando un gommone. Poi abbiamo numerose ambulanze e otto moto medicalizzate (con personale qualificato, munito di defibrillatore e della attrezzatura minima indispensabile), alcune delle quali girano costantemente sul lago, pronte a entrare in azione in caso di necessità».La novità è rappresentata dalla nuova base di Toscolano Maderno, affidata alla Associazione nazionale carabinieri, che in paese tiene frequenti corsi di primo soccorso (all’ultimo, iniziato da poco, partecipano una settantina di persone). Nell’ex macello, completamente ristrutturato, ci sono gli spazi per ospitare volontari 24 ore su 24, che avranno a disposizione un’ambulanza. Ma arriverà anche una Range Rover, in prestito. “Le caratteristiche geomorfologiche della zona di Fasano, valle delle Cartiere, valle delle Camerate, Gaino, Tignale, Tremosine, Valvestino e dell’entroterra, dove a volte capita di dover cercare dei dispersi, richiedono tempi di intervento maggiori – dice Facchetti -. Per larghezza e lunghezza le ambulanze non possono transitare ovunque. Molto meglio un veicolo leggero e veloce, un fuori strada. Il personale sarà composto da un autista che conosce il territorio e da un infermiere o un soccorritore certificato secondo le disposizioni regionali».L’unità di soccorso sanitario sarà impiegata per raggiungere luoghi disagiati, sia in caso di emergenza che per far fronte a richieste di medici di base. E potrà superare molti ostacoli, come un improvviso blocco della viabilità sulla 45 bis o condizioni atmosferiche avverse (nevicate abbondanti, ghiaccio, pioggia battente, fango). «Se funzionerà, potremo esportare il modello altrove», commenta Marzollo.«Noi – conclude il sindaco Elena – abbiamo messo a disposizione la struttura dell’ex macello, che, in parte, verrà utilizzata dalla Anc, operante nell’ambito del 118. Con l’associazione firmerò un accordo della durata di 30 anni. Siamo contenti di avere un presidio sanitario che andrà incontro alle necessità della popolazione».
Un nuovo tassello nel sistema di intervento. Nell’edificio anche gli alpini e la protezione civile. Sarà affidato all’associazione carabinieri. L’inaugurazione il 17 giugno