Proteste a Desenzano per la gestione del nuovo ospedale pubblico, dopo una riunione a porte chiuse convocata dal sindaco Guido Malinverno. Durante l'incontro, ai dieci sindaci presenti è stata imposta una "consegna del silenzio" riguardo alla costruzione (o ricostruzione) dell'ospedale finanziato con fondi del Pnrr. Le reazioni non si sono fatte attendere: i consiglieri di opposizione hanno denunciato un atteggiamento inaccettabile che mina la trasparenza e la partecipazione dei cittadini.
Il comitato "Manteniamo l'ospedale di Desenzano sul Montecroce" ha raccolto oltre 200 persone nella sua prima assemblea, chiedendo chiarezza sulle decisioni prese e criticando il fatto che alcuni sindaci abbiano accettato il diktat del silenzio. La situazione solleva interrogativi su quali siano le reali motivazioni dietro questa riservatezza e sulla fiducia dei cittadini nel progetto ospedaliero.