Un bresciano di 57 anni è deceduto a causa di una puntura di zecca. Riccardo Scalmazzi, originario di Gavardo e residente a Bondone in Trentino, ha perso la vita dopo un lungo ricovero presso l'ospedale Santa Chiara di Trento, dove era stato ospitato per circa due mesi a seguito di un'encefalite. La malattia infettiva si è manifestata dopo il contatto con l'insetto, causando un rapido deterioramento delle sue condizioni. Dopo la diagnosi, il suo stato è progressivamente peggiorato fino a portarlo al coma e infine al decesso avvenuto il 17 dicembre per meningoencefalite da zecche.
I funerali di Scalmazzi si svolgeranno oggi pomeriggio, giovedì 19 dicembre, nella sua comunità a Bondone. Volontario attivo nel gruppo Alpini, la sua scomparsa ha suscitato grande commozione tra i conoscenti e i membri della comunità locale.