E’ scattato oggi sulle acque del Garda trentino, organizzato dalla Fraglia della Vela di Riva, il Campionato Europeo della classe Beneteau 25, ultimo grande appuntamento di stagione per il sodalizio rivano presieduto dall’emiliano Amos Vacondio. Sulla Terrazza della Fraglia, alla presenza del sindaco Paolo Matteotti, del consigliere federale Walter Cavallucci e di Mario De Grenet, padre della nota soubrette Samantha e presidente del Comitato di Regata, l’inaugurazione ufficiale.L’Europeo Beneteau 25 non è l’ultimo appuntamento agonistico di stagione per la Fraglia, perché in calendario c’è ancora il Trofeo Torboli a fine ottobre e poi i Doyle Match Race di grado 3 ai primi di novembre, ma è chiaro che è un’altra “perla” aggiunta ad una già ricca stagione di regate inaugurata a marzo con la settimana velica “Eurolymp”. In aprile, poi, sono accorsi circa cinquecento giovani timonieri per il tradizionale appuntamento con il Meeting Optimist di Pasqua, mentre in maggio ha fatto tappa a Riva del Garda il circuito della classe olimpica dei 49Er. In giugno si è svolta l’Italia Cup della classe Laser Standard, Radial e 4.7, regata valida per le selezioni al campionato europeo, ma è stato tra luglio ed agosto che la Fraglia ha dovuto “sopportare” una vera e propria invasione d’imbarcazioni. Prima l’Eurocup della classe Laser 4000 e 5000, poi la tradizionale Intervela per 470 e Finn poi, a fine luglio, il Campionato del mondo femminile della classe Laser Radial, cui è seguito quello maschile. Prima dell’atteso mondiale Match Racing sui Blusail 24 a fine agosto, con le presenze illustri di Russel Coutts, Paolo Cian e del gotha dei timonieri al mondo, c’è stato spazio per la GrandOptical Champion’s Cup sul vicino lago di Ledro, organizzata in collaborazione con la locale Associazione Vela presieduta da Paola Mora.Adesso l’europeo Beneteau 25 – un monotipo nato dalla penna di Bruce Farr, lungo “fuori tutto” sette metri e cinquanta, che pesca un metro e cinquantotto e pesa 1250 chilogrammi – arriva prima di una pausa che dovrà portare la Fraglia verso le ultime due regate di una stagione dal bilancio più che positivo. Il che tradotto significa un considerevole numero di presenze turistiche sul territorio, perché non è il solo velista che arriva ma è tutta la famiglia che lo segue, o l’entourage composto da accompagnatori, allenatori, presidenti di circoli velici etc.. A Riva tutti lo sanno bene, ed ecco allora che Paolo Matteotti nel breve discorso all’inaugurazione ha evidenziato come questo europeo giunga a “chiudere” idealmente una stagione di successi. Nel 2002 la Fraglia aveva chiuso la stagione con novanta giorni di regata e circa 37.000 presenze sul territorio legate alle regate organizzate, un dato pari al 7% del totale di presenze in stagione e quantificabile in circa cinquantamila presenze effettive. Amos Vacondio aveva dichiarato di volerlo superare: difficile pensare che quei numeri non saranno ampiamente stracciati dai dati finali del 2003.
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E' scattato ieri l'europeo Beneteau 25: ultimo appuntamento di prestigio di una stagione Fraglia di altissimo livello. Ormai superate, quest'anno, le 37mila presenze «veliche» del 2002
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