L’area archeologica di Palazzo Martinengo Cesaresco Novarino II e la chiesa cittadina di San Giorgio, da tempo non più fruibili al pubblico, vengono riaperte grazie all’interessamento e alla sensibilità della Provincia di Brescia. Il Palazzo, di proprietà dell’Amministrazione provinciale e oggi sede degli Assessorati alla Cultura e al Turismo, è anche spazio espositivo. Sorge in una zona particolarmente importante della topografia della città in quanto destinata, fin dalle origini, alle attività pubbliche, religiose e commerciali. Nel corso degli scavi, condotti tra il 1989 e il 1997, dai sotterranei emersero testimonianze di eccezionale importanza risalenti al periodo compreso tra l’Età del ferro (VIII-V sec. a.C.) e il Rinascimento. L’interesse nei confronti di questo “percorso archeologico” si è ulteriormente ampliato con l’adesione della Provincia al progetto “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”, avviato nel 2007 per l’inserimento del sito nel Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Grazie ad una convenzione con la Soprintendenza Archeologica della Lombardia, la Provincia, dal 1998 fino alla fine del dicembre 2009, ha garantito l’apertura al pubblico dell’itinerario. Il servizio è stato poi sospeso per mancanza di personale.Diversa è la situazione della chiesa di San Giorgio, chiusa al pubblico alla metà degli anni ’70 e sottoposta dal 1994 ad un’intensa campagna archeologica oltre che ad un ingente intervento di restauro che ha interessato sia la struttura architettonica sia i cicli pittorici murali. Alla conclusione dei lavori la chiesa è stata restituita al pubblico il 15 marzo scorso celebrando l’avvenimento con l’esecuzione di un importante concerto. La chiesa, di proprietà della Parrocchia dei Santi Faustino e Giovita, è in comodato d’uso gratuito alla Provincia che ne ha curato il restauro. Proprio alla luce dell’eccellenza storica e artistica, sia dell’area archeologica di Palazzo Martinengo, testimonianza pressoché unica della stratificazione archeologica della città, sia della chiesa di San Giorgio, la Provincia ha ritenuto opportuno sottoscrivere una convenzione con il Touring Club Italiano aderendo all’iniziativa “Aperti per voi” promossa dal TCI in diverse città. Grazie dunque ai Volontari del Patrimonio Culturale, tutti soci Touring che opereranno in perfetta sintonia con l’Ufficio Beni Culturali dell’Amministrazione Provinciale, questi due luoghi di cultura saranno aperti al pubblico. Questa iniziativa vuole essere un esempio di perfetta sintonia fra la promozione culturale ed il Turismo, primario obiettivo perseguito dall’Amministrazione.Apertura straordinaria, a Toscolan