Si è tenuto presso l’Auditorium Modena della Scuola Media Alberti, Mantova, il 7 giugno un incontro di presentazione ai dirigenti e docenti delle scuole primarie mantovane del progetto Giocosport 70 Comuni per l’anno scolastico 2013/2014.
Giocosport 70 Comuni è un progetto che dal 1999 permette agli alunni delle scuole primarie mantovane di avvicinarsi all’attività ludico motoria in ambito scolastico, arrivando a coinvolgere circa 16 mila ragazzi.
Fra i relatori dell’incontro erano presenti: Sergio Vernizzi, Ufficio per l’educazione motoria, fisica e sportiva dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, l’Assessore Francesca Zaltieri per la Provincia di Mantova, Armando Federici Canova, consigliere della Fondazione Centri Giovanili Don Mazzi e Cesarino Squassabia, coordinatore tecnico provinciale CONI per il quadriennio olimpico.
L’Assessore Zaltieri ha ribadito fin da subito che il progetto è stato riconfermato per il nuovo anno scolastico: “Giocosport è un progetto strutturale per la Provincia, in quanto coinvolge tutti i comuni ed opera un’importante funzione di socializzazione e attività motoria tra i più giovani”.
Giocosport verrà sostenuto a partire dal prossimo anno scolastico anche dalla Fondazione Centri Giovanili Don Mazzi, il cui rappresentante all’incontro, Armando Federici Canova, ha ricordato: “Giocosport è un progetto unico nel suo genere che merita di continuare ad essere un servizio fondamentale per i nostri bambini. La Fondazione Centri Giovanili Don Mazzi sosterrà Giocosport sia dal punto di vista economico che con azioni di comunicazione”.
Sergio Vernizzi ha sottolineato ai dirigenti e docenti la necessità di una riorganizzazione della struttura del progetto:
- da una parte ad ogni istituto verrà chiesto di supportare, in completa autonomia, l’opera di un “esperto motorio” per un monte ore complessivo minimo calcolato sulle disponibilità economiche di ogni istituto;
- dall’altra, la struttura di “giocosport 70 comuni” curerà la formazione degli esperti motori e dei docenti, l’organizzazione e la gestione delle manifestazioni, il sostegno a eventuali criticità che dovessero emergere e di tutti quegli gli aspetti legati alla promozione ed alla visibilità delle attività progettuali.
Questa riorganizzazione progettuale dovrebbe porre le basi per una maggiore responsabilizzazione delle scuole che aderiscono al progetto, nell’ottica di una sempre maggiore interiorizzazione del progetto da parte degli stessi istituti scolastici mantovani. Cesarino Squassabia ha infine affermato di impegnarsi nel recupero dei finanziamenti regionali già assegnati in precedenza a Giocosport, ma al momento in posizione incerta.