Dopo uno stop durato cinque anni, l’associazione Amici della Tirlindana ripropone a Riva del Garda la tradizionale sagra del pesce di lago, celebre con il nomignolo di «Sardelada». L’appuntamento è fissato per venerdì 4 luglio nel parco del Brolio, dove dalle 19.30 in poi si potranno gustare sarde di lago alla piastra con polentina fresca, il tutto annaffiato con dell’ottimo vino bianco fresco.
Tutti i volontari dell’associazione sono impegnati in questi giorni nella pesca, ovviamente utilizzando solo le canne da pesca, allo scopo di procurare il pesce necessario alla festa. «Il meteo non ci sta aiutando – dicono gli Amici della Tirlindana – ma confidiamo di riuscire ad arrivare in tempo al quantitativo di pesce che ci siamo prefissati, tre quintali, in modo da poterlo offrire ai locali e ai turisti».
La sardina di lago, pesce molto abbondante nel lago di Garda, era in origine una specie marina che sembra abbia risalito millenni fa il Po e il Mincio, entrando nel Garda. In sèguito, a causa di un periodo di siccità, non sarebbe più riuscita a tornare nel mare e si sarebbe adattata alla vita in acqua dolce. Le sue carni sono squisite, di sapore un po’ meno forte di quelle di mare. Si tratta di uno dei pesci del Garda più apprezzati.
La «rinascita» della sagra del pesce di lago è possibile grazie alla nuova sede che l’amministrazione comunale ha affidato all’associazione, indispensabile per gestire in autonomia la mole di lavoro che comporta una manifestazione di questa portata.