Il progetto di reintroduzione delle alborelle nel Lago di Garda continua con successo grazie alla collaborazione tra l'Unione Pescatori Sportivi del Garda, le Amministrazioni locali e la sezione forestale di Riva. Nell'area protetta di Val Gola, situata al confine tra Limone e Riva, sono state posizionate gabbie contenenti cassette con uova di alborella provenienti dalla parte sud del lago. Questa zona è interdetta alla balneazione e navigazione per garantire un ambiente sicuro per il ripopolamento.
L'alborella, una specie cruciale nella catena alimentare del lago, ha visto un drastico calo negli ultimi decenni causando squilibri ecologici. Il progetto mira a ristabilire questa popolazione affinché possa riprodursi autonomamente come avveniva in passato. La speranza è che le nuove alborelle possano adattarsi e prosperare nelle acque del Garda, contribuendo così al riequilibrio dell'ecosistema lacustre.