Forse non tutti sanno che è stato un luogo di culto sin dalla Preistoria, sede di un tempio romano dedicato alla dea Minerva e un’imprendibile fortezza nel Medioevo: il cocuzzolo della rocca di Manerba del Garda, che dall’alto domina tutto il basso lago, ha moltissime storie da raccontare. Perché la rocca appare oggi in rovina? E dove si trovava la misteriosa palafitta “del Gabbiano”?
Nel pomeriggio di domenica 8 settembre una guida professionista accompagnerà i visitatori alla scoperta della sommità della fortezza, dalla quale si può ammirare un paesaggio mozzafiato. Per dare voce a una appassionante storia millenaria, ricca di aneddoti curiosi e meno noti, il Museo Civico e l’Associazione Culturale Valtenesi organizzano una passeggiata nell’area archeologica dedicata a tutti, ai bambini e alle famiglie, ai turisti e a tutti colori che sono curiosi di conoscere la Rocca di Manerba, una delle zone più suggestive del lago di Garda. I resti del castello e i manufatti ritrovati negli scavi archeologici, oggi conservati al museo, testimoniano una storia antichissima, risalenti dall’Età del Rame fino al Medioevo.
L’appuntamento è alle 16, presso il Museo del Parco della Rocca (via Rocca 20). Contributo di partecipazione: 5 euro a persona. La prenotazione è obbligatoria al numero: tel. 339 6137 247 oppure scrivendo a museodimanerba@libero.it.