Verrà riconosciuta ufficialmente l’area di tutela che include ben 114 ettari di territorio costiero e altri 86 ettari di specchio d´acqua da Porto Dusano fino a Pisenze. Il Consiglio Regionale di martedì 10 giugno approverà la deliberà costitutiva della Riserva naturale della Rocca, del Sasso e parco lacuale.
“Ho seguito sin dalla sua presentazione in Regione la proposta di deliberazione consiliare affinché l’iter costitutivo della nuova riserva naturale si concludesse positivamente – spiega l’assessore regionale al turismo Mauro Parolini -. Vi sono sul Lago di Garda aree importanti sotto il profilo ambientale, paesaggistico e storico che devono essere adeguatamente tutelate nell’interesse degli abitanti, dei turisti e degli operatori economici.”
L’area protetta si estende per l’attuale Parco Archeologico e Naturalistico della Rocca e del Sasso, dal versanti del Monte Re sino alle aree agricole tra Montinelle e San Giorgio.
Tale area sarà sottoposta ad una tutela ambientale importante oggi riservata solamente ad alcune zone marine protette. Questo comporterà tra le varie prescrizioni il divieto di navigazione a motore, mentre sarà consentita la navigazione a vela e a remi.
Questo perché il provvedimento interessa uno degli ambienti più suggestivi e attrattivi del lago di Garda. Si pensi che gli insediamenti in questa zona verde che cade a picco sul lago ha attirato l´uomo dalla preistoria fino al XVI secolo.
“Il provvedimento – conclude l’assessore Parolini – non chiude un’area ma ne garantisce piuttosto la tutela incentivandone l’accessibilità.”