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La mostra botanica di Salò ha registrato un enorme successo durante l’edizione tardo estiva del 2024, attirando un flusso di oltre 40.000 visitatori in soli quattro giorni. Oltre alla partecipazione fisica, anche i profili social dell’associazione commercianti e della ProLoco hanno registrato una notevole interazione, con decine di migliaia di visualizzazioni su post e storie relative all’evento.
Collaborazione e riconoscimenti
L’evento è stato reso possibile grazie alla collaborazione di diverse figure chiave e istituzioni locali. Un riconoscimento speciale va al Sindaco Francesco Cagnini, al consigliere delegato Andrea Battani e al suo team, in particolare Fabiana Bonomini. Inoltre, la ProLoco e la direttrice artistica Luisa Mauri hanno contribuito alla realizzazione di una mostra che entrerà sicuramente negli annali della città.
Un ringraziamento sentito va anche ai commercianti salodiani che hanno svolto un ruolo cruciale sponsorizzando l’evento, oltre che ai 60 espositori che, credendo nel progetto, hanno contribuito a promuovere e supportare l’iniziativa.
L’esperienza indimenticabile
Durante i quattro giorni di festa, Salò ha confermato la sua vocazione per la bellezza e la natura. Le installazioni artistiche, tra cui gli animali in erba sintetica a grandezza naturale, il tappeto verde “in fossa” e la distesa di fiori sul Lungolago, hanno incantato i visitatori, rendendo l’esperienza memorabile. Il centro storico è stato letteralmente trasformato in un giardino a cielo aperto, e tornare a casa senza un fiore era praticamente impossibile.
Questa mostra botanica si è ormai consolidata come un’icona di Salò, un evento che rappresenta perfettamente l’identità della città e che, anno dopo anno, riesce a sorprendere e affascinare migliaia di persone.
Uno sguardo al futuro
Con l’edizione del 2024 che si chiude con un bilancio estremamente positivo, l’attesa è già alta per il prossimo appuntamento nel 2025. Il successo della manifestazione di quest’anno pone infatti solide basi per le future edizioni, promettendo di mantenere vivo l’entusiasmo per un evento che è ormai un punto di riferimento per la città e i suoi visitatori.
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