Il M5S ha recentemente invitato i costruttori della Tav a riferire in Regione riguardo alle problematiche legate alle voragini di San Cipriano, situata tra Lonato e Desenzano. La consigliera regionale Paola Pollini ha convocato per un'audizione il commissario straordinario Vincenzo Macello e il Consorzio per l'alta velocità Cepav due, a seguito di crolli e voragini che si sono verificati nella zona negli ultimi tre anni. Attualmente, sono attivi tre cantieri di consolidamento, avviati per affrontare la questione dell'instabilità del terreno, con investimenti superiori a 5 milioni di litri di cemento liquido espansivo.
Pollini ha evidenziato che gli interventi effettuati finora non hanno risolto i problemi di cedimento, facendo riferimento a smottamenti recenti avvenuti a novembre e settembre 2023. Ha quindi richiesto un incontro in Consiglio regionale per ottenere chiarimenti sui lavori della Tav, in particolare riguardo allo stato dei cantieri, ai costi aggiuntivi e alle tempistiche di completamento. Le problematiche sollevate sono collegate alla costruzione della galleria naturale lunga 4,9 km tra Lonato e Desenzano, parte di un complesso che supera gli 8 km. Nonostante la richiesta formale di audizione sia stata inviata, ad oggi non è stata ricevuta alcuna risposta.